GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] "difficoltà" tra lui e il G., corrispondesse a questo la somma di 157.000 ducati.
E però non è appagata la grande la voce, quando, per conto d'Enrico IV, fa "sapere" al pontefice, come informa Paruta il 6 agosto, "che dovesse […] tenere per fermo ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] lasciare le proprie sedi, fosse pure per recarsi dal pontefice a Roma, se prima non ne avessero ottenuto il permesso , e di tal fede era contento;
ma 'I benedetto Agapito, che fue
sommo pastore, a la fede sincera
mi dirizzò con le parole sue.
(Par., ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] I, l'obbligo di annunziare ogni volta la morte di un pontefice e l'elezione del successore al sovrano, per chiedergli l'autorizzazione I.
B. aveva dato inizio al suo ministero di sommo pastore senza attendere il giorno della consacrazione a papa, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] che non avrebbe mancato di scrivere all'imperatore con sommo zelo e libertà e invitandolo a non agitarsi per la v. Enc. dei papi, I, pp. 570 s.
La santità del pontefice veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi testi non romani. Da ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] "vicarius Christi", dalla cui posizione di re e sommo sacerdote, sull'esempio di Melchisedec, si faceva derivare lungo tempo, talora per secoli. Con tempismo e risolutezza il pontefice seppe volgere a suo favore il crollo del potere imperiale nell ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] governo della Santa Sede. "Il P. Cappellari è un uomo sommo, e posso assicurarla che non v'è forse persona a Roma che la gravità, colse di sorpresa anche i suoi stretti aiutanti.
Come pontefice G. XVI appare a distanza con un triplice aspetto. È il ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di I. Orio, ibid., [L. Torrentino], 1552; Venezia, F. Bindoni, 1558; Le vite di Leon decimo et d'Adriano sesto sommipontefici et del cardinal Pompeo Colonna, trad. di L. Domenichi, Fiorenza, L. Torrentino, 1549, 1551; Venezia, G. de' Rossi, 1557; Le ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] a Pesaro a sottoporgli le rimostranze di per sé indirizzate al pontefice.
G. si riservò di decidere e, intanto, inviò in a ogni buon conto, aveva chiesto lumi a Roma. Approva, tutto sommato, il breve del 24 luglio 1573 di Gregorio XIII. Se aveva ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] si trova in un palazzo del conte di Pembruck". Ed è con "sommo contento" che D. e Molin, l'8 dicembre, annunciano come egli a Paolo V, possa, a sua volta, persuadere il pontefice ad ammorbidire l'intransigenza che sta dimostrando. Ma, una volta ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] , dal granduca di Toscana e dal duca di Parma e Piacenza - in realtà è una somma di titubanze e incertezze e reciproche diffidenze, voluta, a dire il vero, più dal pontefice che da Venezia che - specie quando, col cessare dell'assedio di Casale, la ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....