FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] luoghi e nelle occasioni migliori. Esiste una concreta differenza fra la produzione sacra e strumentale da un lato (messe, mottetti, sonatedachiesa, sonateda camera), scritta di solito secondo i principì della scuola veneziana, e la musica profana ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] sec. XVIII. Sensibile alle tendenze più avanzate della musica del suo tempo, il B. risentì degli influssi delle sonatedachiesa di Corelli, che tuttavia accolse con grande libertà, rivelando un progressivo abbandono dello stile barocco in favore di ...
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DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] dei XVIII secolo. Nei primi anni dei '700 il D. pubblicò, presso l'editore Sala di Venezia, una raccolta di dodici sonatedachiesa a tre, raccolta che fu poi ristampata, tra il 1704 e il 1710, dall'editore Roger di Amsterdam, col titolo di Suonate ...
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GIUSTINI, Lodovico (Luigi)
Claudia L'Episcopo
Nacque a Pistoia il 12 dic. 1685 da Francesco di Onofrio e da Maria Caterina di Benedetto Spampani. A. Damerini, nel 1917, rese nota la data di nascita del [...] sembrano appartenere alla tradizione barocca: lo schema che ricalcano è quello delle sonatedachiesa (nonostante l'uso dei titoli di danza), con 4 o 5 movimenti, alternativamente lenti e veloci; in realtà esse esaltano le risorse del nuovo strumento ...
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BUONI, Giorgio
Renzo Bragantini
Nacque a Bologna presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Didatta e vicemaestro di grammatica a S. Petronio in Bologna, istituì nella sua città un "Concerto de' [...] ,col basso per l'organo. Opera seconda, dedicata all'abate A. Bizzocchi (presso lo stampatore M. Silvani sono indicate come Sonatedachiesa)e Allettamenti per camera a due violini e basso. Opera terza, dedicata a G. Perona, commissario del Ducato di ...
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CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] fra i giudici sedeva il C., ad ulteriore conferma della fama da lui goduta.
Intorno al 1775, l'editore Welcker di Londra chiesa cattolica della stessa città; una Sinfonia nella biblioteca di Karl Proske (Regensburg, Bischöfliche Zentralbibl.); Sonate ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] (violino o violoncello e basso continuo) e sonate a 4; sonate a più grandi organici per il servizio divino a Vienna; sinfonie, in parte dalle grandi opere vocali.
Opere a stampa. 12 Suonate a tre [dachiesa] … Opera prima (Venezia, G. Sala, 1693 e ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] assai varia. Formalmente la struttura dei concerti si rifà nella maggior parte dei casi alla successione in quattro tempi della sonatadachiesa barocca, in un caso predilige la partizione in tre movimenti; infine in altri due, il II e l'VIII ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] assenza se Paer compose per la corte poca musica dachiesa. Dresda vantava a corte un’illustre tradizione musicale , sinfonie, ouvertures, concerti solistici, danze e marce, sonate e pezzi staccati per strumento solo nonché opere didattiche per ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] 'Arianna e altre ouverture degli anni Venti, in aggiunta ad alcune sonate per clavicembalo). Nei concerti op. I, che presentano una prevalente suddivisione "dachiesa" in quattro movimenti (Adagio, Allegro, Adagio, Allegro), la struttura a ritornello ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...