Musicista (Bratislava 1778 - Weimar 1837). Allievo di W. A. Mozart, A. Salieri e J. G. Albrechtsberger, fu nominato (1815) maestro di cappella a Stoccarda, poi (1819) a Weimar. Fu pianista e didatta celebre [...] e fecondo ma piuttosto accademico, compositore di musica (concerti, un settimino, sonate, rondò, capricci, fantasie, studî, serenate per varî complessi da camera e singoli strumenti, oltre 3 messe, 9 opere teatrali, balletti, cantate, ecc.). ...
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KEMPFF, Wilhelm
Pianista tedesco, nato a Jüteborg il 25 novembre 1895. Studiò a Berlino ed iniziò l'attività concertistica nel 1916. Nel 1917 ottenne due premî Mendelssohn. Dal 1924 al 1930 fu vicedirettore [...] internazionale, ha svolto numerosissime tournées in Europa, eseguendo fra l'altro più volte il ciclo completo delle Sonate per pianoforte di Beethoven. Assai apprezzate sono inoltre le sue interpretazioni di musiche romantiche.
Egli è anche autore ...
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Musicista (sec. 17º). Circa il 1654 (e ancora nel 1668) maestro di cappella al duomo di Piacenza, ci è noto per tre libri di Composizioni sacre da 2 a 4 voci, ecc. (1654, 1662, 1668), con organo o con [...] violini. Nel 3º sono contenute anche alcune sonate a tre. ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] Antonio Pandolfi Mealli» compare sul frontespizio di due raccolte di Sonate a violino solo per chiesa e camera, le opere III Senn, 1954, pp. 263 s.).
Nell’opera IV, la prima sonata è dedicata a Gioseffo Bernabei, la seconda, terza e quarta ad ...
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Musicista (Londra 1710 - ivi 1778). Studiò con M. Festing. Compositore fecondo, estroso, elegante, si acquistò in patria largo e duraturo favore tanto nei lavori teatrali e oratoriali (una trentina tra [...] opere, masks e musiche di scena, e due oratorî) quanto negli strumentali (sinfonie a 8, concerti, sonate solistiche) e vocali da camera (Glees, Catches, ecc.). Da un'opera dell'A. (Alfred, 1740) è tratto il celebre canto nazionale Rule Britannia. ...
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Musicista (Lucca 1687 - Dublino 1762). Studiò con C. A. Lonati, A. Corelli e forse anche con A. Scarlatti. Violinista della Signoria di Lucca dal 1707 al 1710; dal 1714 in poi visse quasi sempre fuori [...] , le cui forme stilistiche egli contempera tuttavia con quelle di A. Vivaldi. Pubblicò 5 raccolte di concerti, 3 di sonate per violino, 1 di sonate per violoncello, 1 di musiche cembalistiche, 1 di trascrizioni in trio. Elaborò in concerti grossi le ...
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Musicista (Roma 1679 - Dublino 1751). Studiò il violino con A. Corelli. Nel 1751 andò a Londra, dove G. F. Haendel gli affidò la direzione della propria orchestra. Fu anche virtuoso di viola d'amore e [...] inventò una "viola marina", usata da Haendel. Compose 12 Concerti grossi e 24 Sonate a violino e violone o cembalo. Anche il fratello Prospero (Roma 1690 - Londra 1760) fu buon musicista, diresse la Castle society of music e compose musica. ...
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Musicista (n. presso Piacenza 1719 - Venezia 1762). Gli vengono attribuite 23 opere (notevole il Bertoldo in corte, 1747, cui s'informarono M.-J. Favart e J. A. Hiller nell'avviare il teatro musicale comico [...] in Francia e Germania). Lasciò in ms. anche musiche sacre e, stampati, molti lavori strumentali: concerti, sonate a 3 e per violino. ...
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Musicista (Firenze 1690 - ivi 1768). Studiò con lo zio Antonio e con G. C. Bernabei, G. M. Casini, F. Gasparini. Svolse un'intensa attività concertistica in Italia, poi (1714) a Londra, dove fu considerato [...] e teatrali; infine visse a Pisa (1745-50) e si stabilì poi a Firenze. Delle sue composizioni pubblicò due serie di sonate per violino (1721 e 1744) e una di sonate per violino e flauto, lasciando in manoscritto alcune opere teatrali, molte altre ...
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Musicista (Nechanice, Boemia, 1739 - Vienna 1813). Violinista e compositore, studiò a Vienna e fu attivo in Italia (1769-70), dove compose due opere teatrali rappresentate a Roma (1770), e in Ungheria [...] (1772-80). Stabilitosi a Vienna nel 1780, si affermò grazie alla sua abbondante produzione di musica strumentale (132 sinfonie, sonate, varia musica da camera), apprezzata anche da F. J. Haydn e W. A. Mozart. ...
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son
sòn s. m. [tratto dal lat. sonus «suono»; in ingl. sone]. – Unità di misura della sensazione sonora, definita come la sensazione prodotta, in determinate condizioni di ascolto, da un suono puro di 1000 Hz che abbia un livello di pressione...
sonar
sònar s. m. [acronimo dell’ingl. so(und) n(avigation) a(nd) r(anging), propr. «navigazione e misurazione di distanza per mezzo del suono»]. – Localizzatore a ultrasuoni usato nella marina militare americana durante la seconda guerra...