CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] nel salotto di m.lle Duhallay, alle quali intervenivano i più celebri musicisti italiani. Tra le sue composizioni si ricordano: Sei Sonate a violino e basso ossia cembalo, op. 1 (Urbino s. d. e Parigi 1739); Sonates à violon seul et violoncelle, op ...
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GALEOTTI, Stefano
Maria Volpe
Incerti sono il luogo (Velletri secondo il Fétis, Livorno per il Riemann) e l'anno di nascita (1723 secondo le principali fonti bibliografiche, 1735 secondo il Pedemonte). [...] del G. si ricordano: Six sonatas or trios for two violins or German flute and violin with bass op. 2, London 1763; Sei sonate per violoncello solo e basso continuo op. 1, Parigi 1765; Sei Trio per 2 violoncelli e basso continuo op. 2, ibid. 1765; Six ...
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poèma sinfònico Composizione musicale per orchestra derivata dalla cosiddetta musica a programma, che si prefigge di evocare vicende drammatiche o ambienti di natura o caratteristiche figure della storia [...] , nel Rinascimento (le Canzoni francesi, specialmente le Battaglie), nel barocco (i quadretti di genere dei clavicembalisti francesi, le Sonate bibliche di J. Kuhnau, i quartetti sulle Metamorfosi ovidiane di K. Ditters von Dittersdorf ecc.), fino ai ...
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Musicologo italiano (Mosso Santa Maria 1921 - Milano 2015). Professore di storia della musica nei conservatorî di Bolzano, Parma e Milano, è stato redattore di varî periodici musicali, tra cui Ricordiana [...] è occupato della direzione artistica dell'Angelicum di Milano dal 1959 al 1967. Ha pubblicato: Storia della musica (1955), Le sonate per pianoforte di M. Clementi (1959), Piccola storia della musica (1959), L'educazione ritmica (1965, in coll. con P ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] ] su testi di Metastasio (Ah che destino, Al povere d'amore, Chi vive amante, Chi viver vuol contento, Comincio solo, Di libertà son privo, La sorte tiranna, Mi vien in odio il solfeggiar, No non parlar d'amore, Perchè vezzosi rai, Se un vero amante ...
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CONTESSA, Enrico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Torino il 27 novembre 1877 da Domenico ed Erminia Derossi. Studiò a Torino con F. Bufaletti per il pianoforte, G. Cravero e D. Thermignon per la composizione, [...] , C. Saint-Saëns a Torino nel gennaio 1923), E. Ballarini, con cui eseguì fra l'altro, a Torino e a Firenze nel 1925, le sonate di C. Cordara, F. Alfano e I. Pizzetti. Il C. fu insegnante al conservatorio "G. Verdi" di Torino dal 1936 al 1940 di ...
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Musicista (Napoli 1903 - ivi 1938). Studiò al Conservatorio S. Pietro a Maiella a Napoli, dove fece ritorno nel 1930, dopo alcuni anni trascorsi a Cagliari e a Milano dove insegnò composizione in forma [...] , tra cui un Notturno (1923) e Tre Pezzi (1923-25) per orchestra, una Suite per pianoforte e orchestra d'archi (1924-25), Sonate per flauto (1922-26), per violino (1928-29), per violoncello (1929), un Salmo CXXXIII per 2 cori a 8 voci (1925), un ...
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Musicista (Torino 1731 - ivi 1798). Studiò il violino con G. B. Somis e altri, la composizione con V. L. Ciampi. Dimorò a Torino, attivo al Teatro Regio e a corte. Fu tra i maggiori concertisti europei [...] teatrali, un balletto, un oratorio, una cantata drammatica, una sorta di poema sinfonico sul Werther, molti concerti per violino, sonate, quartetti, ecc.; celebri a loro tempo i concerti (oggi perduti, tranne uno), la cui struttura, a quanto si può ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] tedesco e subì in particolare l'influsso di Haendel e di Haydn. Il Torchi, prendendo in esame la sua opera prima, Sei sonate o trii da camera,a due violini e basso..., di cui indicava nel 1768 l'anno di pubblicazione, ne sottolineava soprattutto il ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] ., pp. 31-52; Id., La cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, pp. 140, 159-167; W. S. Newman, The Sonata in the Baroque Era, Chapel Hill 1959, pp. 146 s.; W. Klenz, G.M. Bononcini, Durham 1962, ad Indicem; Répertoire international des ...
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son
sòn s. m. [tratto dal lat. sonus «suono»; in ingl. sone]. – Unità di misura della sensazione sonora, definita come la sensazione prodotta, in determinate condizioni di ascolto, da un suono puro di 1000 Hz che abbia un livello di pressione...
sonar
sònar s. m. [acronimo dell’ingl. so(und) n(avigation) a(nd) r(anging), propr. «navigazione e misurazione di distanza per mezzo del suono»]. – Localizzatore a ultrasuoni usato nella marina militare americana durante la seconda guerra...