Uomo di legge e rimatore perugino (sec. 14º); la sua opera poetica appartiene senza dubbio al periodo 1320-50; scrisse tre epistole latine, una canzone e venticinque sonetti (due di questi in tenzone con [...] altri rimatori perugini) ...
Leggi Tutto
Verseggiatore cortigiano, nacque a Firenze nel 1452 e fu nella sua giovinezza fra i protetti e gli amici del magnifico Lorenzo. Lasciata la patria dopo il 1480, fece un breve soggiorno presso il marchese [...] poi si allogò, nel 1485, presso Lodovico il Moro e a Milano morì nel 1492. Facile scombiccheratore di sonetti, adulatorî, politici, satirici, amorosi, burchielleschi, faceti (l'antica edizione curata da Francesco Tanzi, Milano 1493, fu riprodotta da ...
Leggi Tutto
Poeta (Modena 1455 circa - Longiano 1527), il cui vero nome era Sasso de' Sassi. Seguace di Serafino Aquilano, scrisse in latino epigrammi ed elegie, e in volgare soprattutto sonetti e strambotti. Ebbe [...] anche interessi teologici e subì un processo per eresia ...
Leggi Tutto
MARTELLO (o, meno bene, Martelli), Pier Iacopo
Marcella Minerbi Ghisalberti
Letterato, nato a Bologna il 28 aprile 1665, ivi morto il 10 maggio 1727. Cominciò con sonetti e canzoni per nozze, cardinalati, [...] lauree, monacazioni, ispirati, secondo il gusto del tempo, alla dolcezza sensuale del Marino. Ma il suo ingresso in Arcadia (1698) col nome di Mirtilo Dianidio, e l'influenza di E. Manfredi, di F. A. Ghedini, ...
Leggi Tutto
BARDUCCI, Ottavante
Ada Alessandrini
Nato a Firenze e vissuto nel sec. XV, fu mercante e poeta. Non si hanno notizie precise sulla sua biografia. Compose graziosi sonetti d'amore, spesso in polemica [...] del 1468 con Piero Bandini. Parecchie poesie del B. illustrano i suoi viaggi di affari e, tra esse, è notevole quel sonetto burlesco sul tema delle "cattive cene" (pubblicato per intero da F. Flamini, La lirica toscana, p. 546, n. 1), che comincia ...
Leggi Tutto
Musico e giullare (n. Padova 1340 circa - m. dopo il 1389). Visse alle corti dei Carraresi, degli Scaligeri e poi dei Visconti. Scrisse canzoni, frottole, ecc., ma soprattutto sonetti, spesso originali; [...] importanti per la storia del costume le sue frottole in veneziano e in pavano. Ebbe grande fama ai suoi tempi ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1653 - ivi 1729), fratello di Salvino. Prof. di greco nello Studio fiorentino, fu tra i compilatori del Vocabolario della Crusca. Oltre a Prose toscane (1715) e Sonetti (1728), pubblicò [...] numerose traduzioni di poeti latini, francesi, inglesi e soprattutto greci; in una di esse, Della pesca e della caccia di Oppiano (1728), sperimentò una sua grafia ortoepica ...
Leggi Tutto
ZANAZZO, Luigi
Salvatore Rosati
Poeta dialettale e folklorista, nato il 10 gennaio 1860 a Roma, dove morì il 13 dicembre 1911.
Esordi con una raccolta di Cinquanta sonetti satirici (Roma 1880) e da [...] allora diede una produzione ininterrotta di versi e di opere teatrali pur cominciando già lo Z. ad occuparsi di ricerche folkloristiche (il Rugantino a Milano è del 1884). Nel 1887 iniziò con l'editore ...
Leggi Tutto
Poeta e musico spagnolo (sec. 16º), frate carmelitano. Facile verseggiatore, lodato da Cervantes e da V. Espinel, scrisse poesie ora d'intonazione popolare e tradizionale, ora di ispirazione italiana (sonetti, [...] canzoni, elegie, ecc.). Il suo Cancionero fu pubblicato a Madrid nel 1586 ...
Leggi Tutto
Rimatore (Aquila alla fine del sec. 13º o agl'inizî del 14º - ivi 1363), autore di una Leggenda di s. Caterina di Alessandria in ottonarî accoppiati (1330), di vigorosi sonetti politici (1338-1360 circa), [...] di una Cronaca di Aquila in quartine di alessandrini monorimi, dalla fondazione della città (1254) al 1362 (iniziata probabilmente dopo il 1355) ...
Leggi Tutto