SGRUTTENDIO, Felippo
Fausto Nicolini
Nel 1646 il tipografo napoletano Camillo Cavallo pubblicava un canzoniere dialettale prevalentemente burlesco, nel cui frontespizio era scritto: "La tiorba a taccone [...] movimenti sa persino precorrere in qualche guisa, sebbene con finezza parecchio minore, l'arte di S. Di Giacomo.
Tutti i sonetti della prima e quinta corda, parecchi della seconda e della terza e i tre sciabacchi (lamentele funebri) della decima si ...
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DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] 230 s., e in F. Egidi, Le rime di Guittone d'Arezzo, Bari 1940, pp. 251 s. e note p. 371. I sonetti in L. Biadene, Morfologia del sonetto nei secc. XIII e XIV, in Studj di filologia romanza, IV (1889), pp. 116-21, che pubblica gli otto del codice Vat ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] fu rimandata al secondo libro e si ignora se questo sia stato mai pubblicato.
Di scarso interesse si rivelano i sonetti, ove l'amore per Melite suggerisce comunque al poeta qualche delicata immagine di tradizione classica. Più importanti sono le ...
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lampreda
Bruno Basile
Il pesce di tal nome è ricordato, accanto ai salmoni e ai lucci, in Fiore CXXV 3, e quasi certamente come leccornia (ma cfr. il seriore Boccaccio Dec. IX 8 6). Interessante il [...] confronto con un analogo e compiaciuto elenco di Folgore da San Gimignano in uno dei Sonetti de' Mesi: " Di marzo sì vi do una peschiera / di trote, anguille, lamprede e salmoni, / di dèntici, dalfini e storioni... ", non ultima eco di uno stilema ...
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Letterato (Civitavecchia 1784 - Roma 1821). Fu bibliotecario della Barberiniana a Roma. Tradusse, tra l'altro, i Dialoghi di Luciano (1819). Pubblicò molti testi italiani, tra cui il Trattato della pittura [...] di Leonardo; offeso dalle critiche mosse da P. Giordani a questa edizione, attaccò Giordani e V. Monti, e contro lui G. Leopardi scagliò i Sonetti in persona di Ser Pecora beccaio. ...
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Titolo con cui si sogliono universalmente designare i Rerum vulgarium fragmenta di Francesco Petrarca, cioè la raccolta delle sue rime. Il titolo di Rime sparse, col quale essa appare in molte edizioni, [...] -proemio.
La raccolta, come si legge comunemente, consta di 366 componimenti (317 sonetti, 29 canzoni, 9 sestine, 7 ballate e 4 madrigali), distinti in due parti (263+103) tradizionalmente intitolate "In vita di Madonna Laura" e "In morte di ...
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SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] Mancia, fondato e diretto da Gandolin (Luigi Arnaldo Vassallo), su cui pubblicò fino al 9 ottobre 1899: in tutto vi comparvero 70 sonetti, 12 favole in versi (la prima, La Cecala e la Formica, sul numero del 29 novembre 1895) e 42 prose in italiano ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] 1897; Visioni e sogni, Torino 1902; Lauri e mirti, Perugia 1904; Il libro dell'anima, ibid. 1904; Odi varie, ibid. 1906; Sonetti e ballate, Firenze 1910; Poeti umanisti maggiori, a cura e con introd. di L. Grilli, Città di Castello 1914; Il sogno ...
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Poeta pistoiese morto nei primi anni del sec. 14º (suo padre fu console dei cambiatori nel 1237); appartiene a quel gruppo di rimatori toscani anteriori al "dolce stil novo" che hanno il loro più illustre [...] esponente in Guittone d'Arezzo di cui A. si mostra arido seguace: di lui ci rimangono tre canzoni e alcuni sonetti. ...
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Poeta ucraino (Peski, Černigov, 1891 - Kiev 1967). Con la raccolta Sonjašni kljarnety ("Clarinetti di sole", 1918) affermò una personale concezione del simbolismo, fondata su un'accentuata musicalità del [...] . In seguito, pur affrontando temi più impegnati, conservò il suo stile personale (Zamist´ sonetiv i oktav "Invece di sonetti e ottave", 1920; V kosmičnomu orkestri "Nell'orchestra cosmica", 1921); ma a partire dagli anni Trenta aderì al realismo ...
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