Critico e scrittore italiano (Taranto 1920 - Roma 2003). Ebbe il merito di diffondere con tempestività la poesia italiana del Novecento (Antologia della poesia italiana contemporanea, 1946; Antologia della [...] 1994), pubblicò, in collab. con C. Vivaldi, l'antologia Poesia dialettale dal Rinascimento a oggi (1991). Fu anche autore di poesie (da Sonetti e altre poesie, 1941, a Versi d'occasione, 1984) e romanzi (da Tenerezza, 1946, a Il fiato materno, 1972). ...
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Nacque a Firenze da Niccolaio degli A. nel luglio 1363. Fu cavaliere nel 1378, priore nel 1384. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati. Coinvolto nell'odio [...] i mss. v. Indice delle carte di P. Bilancioni, Bologna 1889, i, n. 8. Per la vita e per l'arte, A. Bonucci, Sonetti et canzone di A. d. A. etc., Firenze 1863; Il Paradiso degli Alberti, ritrovi e ragionamenti del 1389, romanzo di Giovanni da Prato, a ...
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QUITA, Domingo dos Reis
José Pereira Tavares
Poeta portoghese; nacque a Lisbona nel 1728, morì nel 1770. Visse esercitando umili mestieri; ma trovò tempo per appagare la sua vocazione letteraria: fu [...] all'"Arcadia Lusitana" (fondata nel 1756), a cui appartenne col nome di Alcino Micénio.
Opere: Le sue Obras poéticas (idillî, sonetti, odi, canzoni, epistole, e un dramma pastorale Lycore) furono raccolte nel 1766 e poi nel 1781: in esse il Q ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] , Villanova Monferrato 2004; edizione anastatica de Le cento donne, a cura di I. Grignolio, Casale Monferrato 1985. Si segnalano inoltre tre sonetti indirizzati a Federico Borromeo, uno nel ms. G.264 inf., c. 358r, gli altri due nel ms. H.41 inf., cc ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] dedicata a Flavio Orsini (Ranaldi, Memorie, c. 176r). In Hoch, 1997, pp. 298-305 la trascrizione del Pianto al Crocefisso e del sonetto Volo con l’ali de pensieri al cielo.
Fonti e Bibl.: San Severino Marche, Bibl. Comunale, Mss., 8, vol. VIII, l. 6 ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] le proprie armi alla mano" (Brognoli, p. 377): infatti compose fino a pochi giorni prima della malattia mortale. Nell'ultimo sonetto aveva scritto: "Ultima, forse mia dolce fatica".
Il C. fu iscritto a varie accademie: nel 1753 a quella degli Agiati ...
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Il sonetto è la forma metrica più celebre e fortunata della tradizione lirica italiana (Beltrami 20024: 99-100, 274-289; per l’uso dantesco, Baldelli 1976). Nella forma tipica si compone di 14 endecasillabi [...] l’Inghilterra, a William Shakespeare e a John Milton).
Si citano alcune tra le varianti più significative della forma. Il sonetto doppio prevede l’integrazione allo schema principale di un ➔ settenario (in genere in rima con il verso che lo precede ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] compare di battesimo Massimiliano arciduca d'Austria. Torquato Tasso, che già aveva cantato la gravidanza di Marfisia con tre sonetti, dedicò al neonato i versi che cominciano: "Cresci qual pianta di fecondo Seme".
Alla morte dello zio Ferrante, il ...
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Voi, donne, che pietoso atto mostrate
Eugenio Chiarini
Come il sonetto Onde venite voi così pensose (Rime LXX) è una redazione secondaria, alquanto imperfetta, di Voi che portate la sembianza umile [...] del 1527 e al pari di esso escluso dal libello giovanile, è una prima stesura compendiosa del ‛ contrasto ' risolto poi nei due sonetti di detto capitolo: Voi che portate e Se' tu colui c'hai trattato sovente (Vn XXII 13-16): il primo dei quali dà ...
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Letterato (Siena 1508 - ivi 1578). Ammesso giovanissimo nell'Accademia degli Intronati, intorno al 1540 fu a Padova, dove tenne un corso di filosofia morale da cui trasse argomento per il trattato Della [...] 'arcivescovo di Siena. Autore di due commedie (L'amor costante, 1536; Alessandro, 1544) e di sonetti, per lo più d'ispirazione petrarchesca (Cento sonetti, 1549), pubblicò nel 1539 il vivace Dialogo della bella creanza delle donne, noto anche come La ...
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