NAPPINI, Bartolomeo
Saverio Franchi
NAPPINI, Bartolomeo. – Figlio di un Anastasio, nacque nel 1634 circa a Petrizzi, in diocesi di Squillace, nel Catanzarese.
Delle radici calabresi, vantate in diversi [...] le Poesie varie di Francesco Posterla nel 1704, cantiuncula latina per il volume II di Oratorii di Spagna nel 1706, sonetti su fogli volanti nel 1716), nonché la raccolta Narratiuncula del preterito bello (Milano, s.d. ma ante 1719), contenente versi ...
Leggi Tutto
BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] 1922; V.Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 358 s., 536 s., 539 n., 540, 548 s., 552, 553; G. Bertoni, Intorno a un sonetto di B. B., in Arch. roman., XXI(1937), pp. 350 s.; E. Garin, La cultura milanese nella seconda metà del XV sec., in Storia ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] brillanti creatori e divulgatori, tanto che dal genere stesso, secondo A. F. Grazzini detto il Lasca, curatore di una edizione dei sonetti di D. nel 1552, derivò il soprannome di Burchiello.
Ma l'animata vita della bottega non durò a lungo: nel 1434 ...
Leggi Tutto
BARDUCCI, Ottavante
Ada Alessandrini
Nato a Firenze e vissuto nel sec. XV, fu mercante e poeta. Non si hanno notizie precise sulla sua biografia. Compose graziosi sonetti d'amore, spesso in polemica [...] del 1468 con Piero Bandini. Parecchie poesie del B. illustrano i suoi viaggi di affari e, tra esse, è notevole quel sonetto burlesco sul tema delle "cattive cene" (pubblicato per intero da F. Flamini, La lirica toscana, p. 546, n. 1), che comincia ...
Leggi Tutto
STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] ), è una lettera di Lucrezia Gonzaga a Ortensio Lando, nella quale la mittente dichiara di aver letto «più di mille fiate» il sonetto composto da Gaspara Stampa «in lode» di Lando (Voi, che di vari campi e prati vari; Gonzaga, 1552, 2009, p. 225).
Le ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] 1890), pp. 216-237; C. Errera, Ancora sull'autore del "Pecorone", ibid., XVI (1890), pp. 353-360; G. Volpi, Ser G. e alcuni sonetti antichi, ibid., XIX (1892), pp. 335-347; F. Novati, Ser G. del Pecorone, ibid., pp. 348-356; E. Gorra, Il Pecorone, in ...
Leggi Tutto
VENIER, Francesco
Laura Carotti
– Nacque a Venezia intorno al 1505 dal senatore Giovanandrea del ramo di San Vio, patrono delle arti e delle lettere, e da Foscarina Foscarini, colta autrice di sonetti.
L’ambiente [...] familiare, raffinato e stimolante, orientò la formazione di Venier e di due dei suoi quattro fratelli, Lorenzo e Domenico (v. la voce in questo Dizionario), che, a differenza di Alvise e Girolamo, si dedicarono ...
Leggi Tutto
RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] cui si dedicò poi per tutta la vita, lasciando l’italiano solo per la scrittura in prosa.
Esordì con i sei sonetti di Gano ’e Maganza (Napoli 1885), editi dallo Stabilimento tipografico dell’Iride, rilettura del ciclo carolingio attraverso la voce di ...
Leggi Tutto
CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] Margiotta (tre sonetti in morte di lei sono nelle Poesie liriche, 1675, pp. 244-46).
Le notizie sulla sua vita sono scarsissime: sappiamo solo che, dopo essere stato ordinato sacerdote, fu per qualche tempo canonico nella città natale e che ...
Leggi Tutto
TEDALDI, Pieraccio
Federico Ruggiero
– Non essendo in possesso di dati certi per ciò che riguarda la data di nascita di Pieraccio, essa va dedotta dalla sua partecipazione come soldato a cavallo alla [...] della sua fonte – abbia confuso Pieraccio con il discendente Piero di Maffeo, poeta anche lui, nato nel 1385 e autore di due sonetti penetrati abusivamente nel fascicolo, cioè Oggi ab[b]iam lunedì, come tu sai e Tu sai la ’nfermità mia de l’altr’anno ...
Leggi Tutto