MORANDI, Luigi
Alberto Brambilla
MORANDI, Luigi. – Nacque il 18 dicembre 1844 a Todi, in provincia di Perugia, da Giovanni e da Elisabetta Loddi.
Studente esemplare alla scuola Normale maschile di Perugia, [...] prima grammatica italiana, ibid. 1908; Il Belli e il Manzoni. Lingua - Dialetti - Vocabolari, in Il Giornale d’Italia, 16 settembre 1911; Sonetti scelti di G.G. Belli, a cura di L. Morandi, Città di Castello 1912.
Fonti e Bibl.: Notizie sull’attività ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] Battista Vico. Con quest'ultimo però il B., letterato egli stesso, mantenne sempre rapporti assai cordiali; a lui sono dedicati due sonetti vichiani, ed il B. a sua volta ne dedicò uno al filosofo. Nel 1691 il B. aveva in Napoli l'ufficio di ...
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SCHIAVO, Biagio
Enrico Zucchi
– Nacque a Ospedaletto, nei pressi di Este, l’11 gennaio 1675, da Domenico e da Margherita Righetti.
Studiò all’Università di Padova, dove si laureò nel 1695 in utroque [...] da Ferrara (s.l. 1709) di Girolamo Baruffaldi, in cui si finge che Petrarca, dai Campi Elisi, critichi aspramente un sonetto di Muratori, Quest’alma, cui per tempo ai santi amori, scritto per una monacazione.
Le operette di Schiavo destarono reazioni ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] le quali valgano le indicazioni di R. Antonelli in Giacomo da Lentini, Poesie, Roma 1979, p. 282.
Per l'edizione critica dei sonetti "Oi Siri Deo" e "Voria c'al dio d'Amor", oltre che all'edizione di S. Santangelo nel volume Le tenzoni poetiche nella ...
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CATTANEO, Simonetta
Nicolò Mineo
Nata a Genova nell’anno 1453 da Gaspare e da Cattocchia di Marco Spinola, fu maritata giovanissima, intorno all’agosto del 1468, per la mediazione del signore di Piombino [...] , a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867); da Bernardo Pulci, nell’elegia De obitu divae Simonettae e nel sonetto La diva Simonetta a Julian de’ Medici; da Piero Dovizi da Bibbiena nell’elegia Heulogium in Simonettam puellam formosissimam morientem ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] "nato nell'Umbria", e probabilmente uno o ambedue i genitori dovevano essere originari di quella regione. In uno dei Sonetti (Rimembranze di autunno), "pubblicati dagli amici" quando già il M. era ricoverato all'ospizio romano di S. Michele, in ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] V delle stesse Rime (s.d. ma 1717, pp. 39-71).
Si tratta di un corpus di non grande originalità. I componimenti (tutti sonetti tranne una canzone ed un'egloga) sono per lo più legati al tema dell'amore e dell'encomio di personaggi famosi o cari all ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] Prato.
Ebbe fama di uomo arguto, lieto e socievole "e d'ingegno meraviglioso, e massime in compor novelle e far ballate e sonetti" (così la "cornice" delle novelle legate al suo nome). Solo nel 1924, tuttavia, il Di Francia lo emancipò dalla fama di ...
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TOLOMEI, Iacomo
Federico Ruggiero
TOLOMEI, Iacomo. – Le informazioni documentarie disponibili su questo antichissimo rimatore toscano, da sempre ascritto a buon diritto al filone dei poeti realistici [...] 120-121). Non è forse da escludere che lo stesso Muscia di cui parla Iacomo possa essere autore anche di altri sonetti giocosi contesigli nella tradizione da Cecco Angiolieri (si vedano Marti, 1950, p. 275, e soprattutto Bruni Bettarini, 1974, pp. 86 ...
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ALEOTTI, Ulisse
Paolo Rizzi
Letterato e umanista veneziano del sec. XV. Nato in data sconosciuta, fu ammesso nel 1421 alla cancelleria ducale: nell'aprile 1424 è ricordato tra i giovani che dovevano [...] D. 22, portano il nome di Ulisse, basandosi sul fatto che il poeta invoca le "salse onde" e che dedica un sonetto al Mantegna. Non diversamente pensa il Tauro. L'ipotesi è appoggiata da A. Segarizzi, che trova altre ed ancor più plausibili ragioni ...
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