Scrittore tedesco (Crossen 1891 - Davos 1928). Del 1912 è la prima opera programmatica, Morgenrot. Klabund! Die Tage dämmern, secca rottura col naturalismo e l'impressionismo. Nel 1913, in poesie pubblicate [...] ricordare le raccolte poetiche Die Himmelsleiter, 1916; Irene oder die Gesinnung, 1917; Irene auf das Grab gelegt, 1918; Die Sonette auf Irene, 1920; le opere di narrativa Die Krankheit, 1917; Bracke, 1918; il dramma Die Nachtwandler, 1920). Dopo la ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] frate e di sposa") equivalesse a una impossibile avventura erotica.
è questo vizio d'amore, accennato per la prima volta nel sonetto "S'io posso un dì porti le mani addosso", che segna un definitivo distacco con il fallito tentativo del Rifacimento e ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , pp. 67-116; P. Rajna, L'O. di M. M. B., pp. 117-146; A. Luzio, Isabella d'Este e l'O. I., pp. 147-154; P. Giorgi, Sonetti e canzoni di M. M. B., pp. 155-184; A. Campani, Le egloghe latine di M. M. B., pp. 185-227; R. Renier, I Tarocchi di M. M. B ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] voi che per la via d'Amor passate e da Donne ch'avete intelletto d'amore, per non dire da A ciascun'alma presa, primo sonetto della Vita Nuova, e da Se Lippo amico se' tu che mi leggi (e senza ricordare qui la grande lezione, prima che di Cavalcanti ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] senza data (Firenze, presso la famiglia Corsini [ex cod. 1829 = 43. D. 12 della Bibl. Corsiniana di Roma], con miniature); Sonetti, canzone, triomphi di mess. Francesco Petrarca, senza data (Ibid. [ex cod. 1224 = 44. E. 6 della Bibl. Corsiniana], con ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] .
Nel 1789 pubblicò un primo volume di Poesie varie (Napoli, presso Sangiacomo) - il secondo uscì nel 1791 - e un sonetto intitolato Il genio delle arti, per la Maestà di Ferdinando IV. Fondatore, legislatore ecc. della nuova popolazione di S. Leucio ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] , i modi goffi e lo scarso acume intellettuale, si era reso inviso al L., che, nel 1663, aveva steso il primo sonetto su di lui (corrispondente al XII della Cicceide legitima). Come è del resto testimoniato da una lettera indirizzata dal L. all'amico ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] che ha preso Thimoteo nostro per la immatura morte de l'amata sux et per exequire quanto quella me impone lo conforto con dui sonetti che li mando, ma voglio che sappia ch'io non ge credo questa sua passione. Lui come astuto finge de esser disperato ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] si afferma che la "petra" della sua tomba si diletta "dentro..: al suon de la sua cethra". È palese in questi sonetti l'influsso di modelli classici (Properzio, Ovidio). La lingua è pura e lo stile elegante, non alieno da latinismi e da movenze ...
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GIARACÀ, Emanuele
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Siracusa il 22 ag. 1825 da Angelo e da Nunzia Chindemi. Il padre, capitano di marina, morì prematuramente lasciando la famiglia in condizioni finanziarie [...] a Noto, nuova sede del tribunale, per seguire un fratello, Salvatore, che era avvocato. A quest'epoca risalgono alcune composizioni - i sonetti A mia madre e Il giorno dei morti (1845) -, in cui i toni colmi di nostalgia per la casa natale si fondono ...
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