I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] Milton, che incluse nella raccolta dei suoi Sonnets (pubblicati nel 1645 all’interno dei Poems) ben sei componimenti in italiano: cinque sonetti e una stanza di canzone. Pare certo che essi siano anteriori, e non di poco, a quel suo viaggio in Italia ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , Testi napoletani del Quattrocento, Napoli 1953, pp. 123 ss. (pubblica dalle Sei etate il cap. 10 della VI parte; dal Canzoniere i sonetti XXVII, LXIV, XCII dell'ed. Corti; dalla Pastorale i vv. 1-21, 103-26 dell'egloga II); P. J. De Jennaro, Rime ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] a Reggio senza avere conseguito la laurea, il L. dovette fronteggiare l'ostilità del padre.
La sua prima raccolta di sonetti, pubblicata anonima nel 1783 e ispirata agli stilemi della cosiddetta "scuola classica estense" di A. Paradisi e L. Cerretti ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] all'ill.mo sig. Marc'Antonio Barbaro..., Venetia 1613; l'opera di astronomia, in G. Diedo, L'anatomia celeste, Venetia 1593; il sonetto per il doge Leonardo Donà, in Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Cod. Cicogna 3231, fasc. 1945, c. 67 v.
Fonti ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] di Roma che il D. inviò al Gabriele e che quest'ultimo loda con calde parole, è con ogni probabilità il sonetto che inneggia all'imperatore Carlo V come difensore dell'Europa e di Roma, che possiamo leggere nel volume XII dell'edizione settecentesca ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] in Medin, Le rime..., p. 92 e in Sapegno, Poeti minori"...., p. 230. 16) "Io ardo e piango e non s'ammorza il foco", sonetto, a F. di Vannozzo, pubblicato in Medin, p. 94 e in Sapegno, Poeti minori..., p. 229. 17)"Di quei vaghi pensier ch'amor t ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] . 408-410, 413-415; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, pp. 152, 173-175 (per il sonetto in onore della C., citato nella prima di queste lettere, vedi A. Caro, Rime, Venezia 1757, p. 56); G. Ruscelli, Le imprese illustri ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] rima coi quale partecipò al certame e che fu pubblicato a Firenze intorno al 1490), sette sono canzoni e trentadue sonetti. Si tratta di "una poesia dimessa, anche se assai dignitosa" (Gorni); una produzione in gran parte d'occasione nella quale ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] a volte rude, a volte enfatico e sentenzioso, ricco di forme dialettali e non privo di vivacità espressiva.
Dei tre sonetti del D., l'unico che appare degno di rilievo è quello indirizzato contro un "iuritico sciocco scombiccheratore di versi", in ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] a queste matrici deve essere ricondotta la produzione del C. nella bifrontalità che ne caratterizza l'opera principale (Sonetti ed altre rime, Roma 1544), ove a un corpus di esercitazioni liriche contraddistinte da un generico gusto petrarchesco ...
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