PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] cronologia, in Il manifesto di Guittone e altri studi fra Due e Quattrocento, Roma 1974, pp. 63-75; P. Cherchi, Interpretazione d’un sonetto di P. del B., in Studi e problemi di critica testuale, X (1975), pp. 5-10; E. Savona, Sul testo delle “Rime ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] si conservano a Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, ms. B. 27, cc. 40-44r (ode per Maria Pico) e Bibl. Carducci, ms. 87 (sonetto Di Licori) e ms. 89 (ode per M. Pico).Il C. morì a Cisano il 13 dic. 1703.
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] , non rintracciati finora, contenenti l'uno le tragedie di Seneca con note autografe del B., l'altro un'esposizione dei sonetti del Petrarca. Ampie citazioni dal Canzoniere e dai Trionfi sono nella più lunga tra le lettere in difesa del matrimonio ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] dichiarava suo convinto denigratore, con un occhio semmai rivolto alle forme più composte di un Chiabrera. Lo stesso L. nel sonetto CXV dei leporeambi editi postumi nel Fascio primo di varie compositioni del signor L. Leporeo con l'aggiunta alle già ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] , dove insegnò per quasi un decennio e fu prefetto dal 1813 al 1817. Sono di quegli anni composizioni poetiche (sonetti, anacreontiche, canzoni, i Versi sciolti dedicati a P. Beltrami, Rovereto 1803), tra cui spiccano cinque poemetti in italiano di ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] cenacolo letterario cui si univa sovente anche il Carducci, pubblicò nel 1861 la sua seconda e ultima raccolta di Versi (dieci sonetti, scritti a Montegemoli fra il 1857 e il '58, un idillio e due canzoni), stampata peraltro in soli cento esemplari ...
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BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] le doti pronte deh'ingegno e per la socievolezza del carattere, godeva di grande reputazione, tanto che il Bellincioni in un sonetto lo definì "allegro et dilettevol più ch'Aprile di buona testa et gusto ancor lo lodo... / Giovane et da partito / La ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] coloniale italiana in Africa; e proprio a questo proposito il G. scrisse, nel settembre 1896, un ciclo di quattordici sonetti, Mattie Franciscandònie all'Àfreca, che è l'opera sua più riuscita. Vi si narrano le disavventure di un povero popolano ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] dell'autore alla poetica dell'Arcadia, come del resto confermano le numerose altre sue esercitazioni poetiche quali laudi, oratori, sonetti encomiastici e d'occasione, e azioni drammatiche varie, tra i quali è da ricordare il Dialogo da cantarsi per ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] del reale primogenito, e naturalmente per la Sobieska, menzionata più volte nella lirica del fanese e infine compianta in un sonetto composto per la sua morte (1735).
Forse tramite lo Stuart il C. entrò in rapporti di cordiale amicizia con Giulio ...
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