PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] napoletani, pubblicata in due volumi a Napoli con la falsa indicazione «Firenze 1723», fu presente con ben sessantaquattro sonetti, un numero superiore a ogni altro. Le Rime comprendevano componimenti, fra gli altri, di Vico, Gravina, Carafa, Matteo ...
Leggi Tutto
GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] più moderati, pur persistendo l'ammirazione per il sistema istituzionale britannico. L'anglofilia è alla base dei sonetti letti nella Società all'inizio del 1790, coi quali il G. sembrò partecipare all'involuzione antifrancese e antirivoluzionaria ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] ebbero amico e protettore: da C. M. Maggi a T. Ceva, da G. B. Borella a G. G. Semenzi, il quale gli dedicò i sonetti della sua "sesta giornata" del Mondo Creato, dai prefetti della Biblioteca Ambrosiana G. A. Sassi e P. P. Bosca al Muratori, il quale ...
Leggi Tutto
GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] nel codice della Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., Z.64 [= 4824]), a lui attribuibile sulla base di alcuni elementi: in un sonetto la Virtù chiama il poeta per nome, alla c. 1r figura un grifo miniato e alla c. 106r compaiono le iniziali "A ...
Leggi Tutto
CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] e rituale a una sorta di viaggio agli inferi, del resto rozzamente ma più chiaramente ripreso nel successivo gruppo di sei sonetti raccolti sotto il titolo La femme (1895-1898). Le liriche degli ultimi anni, il gruppo Ad Arnoldo Böcklin (1899-1902) e ...
Leggi Tutto
LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] carattere eterogeneo e comprende tre libri, che constano rispettivamente di nove cantici devozionali in terza rima, sessantotto sonetti morali, una frottola intitolata Divisio proverbiosa e, infine, una cinquantina di laudi spirituali, tra cui spicca ...
Leggi Tutto
GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] , rappresentò, per il G., il decisivo approdo a una più compiuta dimensione religiosa del poetare, evidente nei sonetti di Preghiera di primo inverno (Roma 1951).
L'elemento riflessivo della sua poesia venne incrementandosi, mentre al paesaggio ...
Leggi Tutto
CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] centenario della nascita del poeta, ed ancora Il diciannove aprile o Il Natale di Roma, ode dimetra, seguita da La stirpe sabauda, sonetto a Umberto I re d'Italia, pubblicati nella Rivista europea il 16 apr. 1879 (pp. 755-62), ode in cui sostiene che ...
Leggi Tutto
COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] manoscritto datato 27 genn. 1640 e dedicato a Ferdinando II di Toscana); la Selva di Diana, dove tutte le composizioni (sonetti e ottave) son dedicate a donne, e La tromba di Parnaso, con un particolare scialo di dediche a personaggi di levatura ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] A Beatrice Portinari nel VI centenario della sua morte le donne italiane (Firenze 1896), nel quale compaiono anche undici sonetti della F., scritti per l'occasione. La F. fu anche nominata membro del comitato ausiliario dell'Esposizione mondiale di ...
Leggi Tutto