BUTERA, Vittorio Maria
Laura Posa
Nato a Conflenti (Catanzaro) il 23 dic. 1877 da Tommaso e da Maria Teresa Carusi, s'iscrisse alla facoltà d'ingegneria dell'università di Messina, passando poi a quella [...] cominciato a comporre versi coltivò per tutta la vita la poesia dialettale calabrese, scrivendo circa duemila tra scherzi, liriche, sonetti, epistole e favole in versi. Pure ancora inedito, era già noto e apprezzato nell'ambito non solo regionale ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] a Genova presso il Pavoni come la successiva Parte terza.La Parte prima è divisa in cinque libri: nel primo, quarantadue sonetti, dei quali trentaquattro derivano dalla edizione genovese del 1605-1606; nel secondo, nove odi, delle quali tre già erano ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] illustrata, II, 2, Verona 1731-32, pp. 61 s.; G. Barbieri, Dell'origine della poesia rimata, Modena 1790, p. 28; B. Sorio, Sonetti inediti di G. da S., poeta veronese del Trecento, Verona 1858; L. Gaiter, Il dialetto di Verona nel secolo di Dante, in ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] non trascurando tuttavia di ribadire la sua preferenza per i moderni soprattutto stranieri, e non più per i logori canzonieri e sonetti (lettera del 5 giugno 1810 in Opere, [ediz. nazion.], XVI, Firenze 1953, pp. 392 s.). Sulla scia della tradizione ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] veneziani del sec.XVI, Venezia 1788, p. 106. Un sonetto dedicato a Cornelio Castaldi è conservato inedito nella Bibl. Marciana, pp. 55 s., 80 (a p. 95 è pubblicato un sonetto inedito indirizzato al Bruno); A. Serena, La cultura umanistica a Treviso ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] vi sono però anche testi encomiastici e alcuni dialoghi con poeti coevi. Tra le rime di encomio, andranno segnalati i sonetti per la famiglia Medici, in particolare per Eleonora di Toledo e Bianca Cappello, e poi per il granduca Francesco, che ...
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ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] del Vocabolario.Nel 1696 dedicò a Cosimo III le Poesie sacre (Firenze 1696 e Lucca 1711), così come gli aveva dedicato i Sonetti amorosi (Firenze 1693), e ne fu compensato con la nomina a successore del Redi nella cattedra di lingua toscana e poco ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] it. IX, 191 della Marciana di Venezia e il Magl. VII, 1187 della Bibl. naz. di Firenze trascrivono una tenzone di quattro sonetti tra il D. e Dante. Ma in questo Dante sono però oggi tutti concordi nel vedere Dante da Maiano piuttosto che l'Alighieri ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] della durata di dieci anni per due sue nuove opere, e cioè "la historia de Antenore et etiam una opereta de capitoli sonetti et stantie"; il privilegio fu in effetti subito accordato, ma non si ha notizia della stampa, che forse non ebbe mai luogo ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] fino alla morte.
Lo stile del D. appare volutamente ricercato (egli dovette conoscere anche A. Caro, dedicando un sonetto alla sua scomparsa), a volte compiaciuto di certi accostamenti antitetici e costruzioni perifr;astiche; la sua ottava, come nell ...
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