BROCARDO (Broccardo, Broccardi, de' Broccardi), Domizio
Gianni Ballistreri
Nacque a Padova o nelle immediate vicinanze attorno al 1390 da Brocardo de' Brocardi, di agiata famiglia. Passò la prima giovinezza [...] culto del Perrarca nel Veneto fino alla dittatura del Bembo, in Nuovo archivio veneto, VIII (1904), pp. 451-52 (pubblica un sonetto); A. Segarizzi, L. Sambonifacio e il suo epistolario,ibid., XX(1910), pp. 102, 106; A. F. Massera, I poeti isottei, in ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] Francesco il Vecchio e che aspirava a sostituirlo al vertice della Signoria, con il quale F. ebbe un vivace scambio di sonetti. Nel 1373, dopo la scoperta del patto segreto stretto da Marsilio con i Veneziani per rovesciare Francesco e la conseguente ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] del Suavio dal n. LXXXVI al n. XCVIII non sono nel Carmignano. Seguono venti capitoli in terza rima e un sonetto identici nei due testi, e i capitoli si susseguono con il medesimo ordine e con gli stessi titoli. Quattro egloghe in terzine sdrucciole ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] a coloro che indagano i segreti della natura e di Dio, affinché conducano a esplorare le ragioni delle vicende umane. Un altro sonetto canta le lodi di una Nigella, la cui bellezza scatena l’ira del Petrarca e della sua Laura. La canzone Notte, che ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] Minestra. Ricette e considerazioni in versi (ibid. 1974): i sonetti di un nostalgico del passato prossimo, anche politico, in cui seconda parte, una specie di congedo spirituale in sonetti umorosi ma tetri in cui televisione, femminismo, politica ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] le quali valgano le indicazioni di R. Antonelli in Giacomo da Lentini, Poesie, Roma 1979, p. 282.
Per l'edizione critica dei sonetti "Oi Siri Deo" e "Voria c'al dio d'Amor", oltre che all'edizione di S. Santangelo nel volume Le tenzoni poetiche nella ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] V delle stesse Rime (s.d. ma 1717, pp. 39-71).
Si tratta di un corpus di non grande originalità. I componimenti (tutti sonetti tranne una canzone ed un'egloga) sono per lo più legati al tema dell'amore e dell'encomio di personaggi famosi o cari all ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] Prato.
Ebbe fama di uomo arguto, lieto e socievole "e d'ingegno meraviglioso, e massime in compor novelle e far ballate e sonetti" (così la "cornice" delle novelle legate al suo nome). Solo nel 1924, tuttavia, il Di Francia lo emancipò dalla fama di ...
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ALEOTTI, Ulisse
Paolo Rizzi
Letterato e umanista veneziano del sec. XV. Nato in data sconosciuta, fu ammesso nel 1421 alla cancelleria ducale: nell'aprile 1424 è ricordato tra i giovani che dovevano [...] D. 22, portano il nome di Ulisse, basandosi sul fatto che il poeta invoca le "salse onde" e che dedica un sonetto al Mantegna. Non diversamente pensa il Tauro. L'ipotesi è appoggiata da A. Segarizzi, che trova altre ed ancor più plausibili ragioni ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] 1543 e del 1545 se ne parla come di un lavoro in fieri.
Del G. restano anche una trentina di rime, tra sonetti e madrigali, distribuite nei volumi delle miscellanee poetiche curate dal Domenichi di Rime di diversi autori (I, Venezia, G. Giolito, 1545 ...
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