PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] trionfante.
A quel primo componimento, intitolato Annunciazione, seguirono diverse altre versioni del poeta praghese, soprattutto dai Sonetti a Orfeo, che confluirono nel volume Poesie, pubblicato da Einaudi nel 1942. All’intensa attività di ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] 1578, quando il G. era già rientrato a Ferrara da quattro mesi, portando con sé il Tasso.
Il poeta gli dedicò i sonetti 635 e 809 delle sue Rime, ma soprattutto lo citò in diversi dei suoi Dialoghi, dal Forno secondo, dedicato al concetto di nobiltà ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] Signor" del v. 6, e prima del 1387, anno in cui Verona cadde in mano dei Visconti e Vannozzo tornò a Padova. Nel sonetto di risposta, Se con scritture teco io non ripelo, l'accenno alla fenice del v. 13 potrebbe riferirsi al fatto che nel 1382 essa ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] Parma e Roberto Orsi. In essa sono incluse anche alcuni estratti del Liber Augustalis di Benvenuto da Imola, oltre a due sonetti del senese Simone Serdini, detto il Saviozzo, che aveva servito il padre del B. come oratore e cancelliere.
Fonti e Bibl ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] Trecento, ebbe legami d'affetto e corrispondenza di rime con Francesco di Vannozzo, poeta della corte carrarese: dei due sonetti che il C. gli indirizzò, ricevendone relatica risposta, il primo è scritto in volgare, il secondo, interessante per le ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] si concretizzò nella raccolta di vari quaderni (ora all'ArchivioBuonarroti della Laurenziana di Firenze, cod. XVII) e di centocinquanta sonetti e madrigali (ora nel codice Vat. lat. 3211 della Bibl. apost. Vaticana), il D. dovette essere di certo uno ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] al Prato e al Grumello, anche Lancino Curti (Epigrammaton libri decem, Mediolani 1521, p. 107), A. Cammelli detto il Pistoia (I sonetti, a cura di R. Renier, Torino-Firenze-Roma 1888, p. 383) e l'Ariosto (Orlando furioso, a cura di N. Zingarelli ...
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BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] , La vendita dei beni nazionali nellaRepubblica romana dal 1798-99, Roma 1960, pp. 44, 48, 96 s.; G. G. Belli, Sonetti, Milano 1965, IV, p. 1720; Ceccarius (G. Ceccarelli), Storiadei Braschi, in Palazzo Braschi..., Roma 1967, pp. 23-28; G. Moroni ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] scopo abbia il vivere, se questo non è che lunga sofferenza.
U. Foscolo imposta il problema in qualcuno dei sonetti e soprattutto nelle Ultime lettere di Jacopo Ortis, convulso atto di accusa alla vita e prima dimostrazione del destino antiromanzesco ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] essere stato assai stimolante per il poeta se in quel periodo, oltre all'ode ricordata, egli compose la maggior parte dei sonetti, l'Orazione a Bonaparte per i Comizi di Lione, e diede alle stampe la prima edizione definitiva dell'Ortis, nella quale ...
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