I' vegno il giorno a te infinite volte
Mario Pazzaglia
Sonetto (abba abba; cde edc) di Guido Cavalcanti a D., come attestano sia, esplicitamente, il cod. Mezzabarba, sia, nella restante tradizione (Chigiano [...] , facendolo coincidere con l'amicizia di D. con Forese e la sua comitiva.
La critica ha, per lo più, intravisto nel sonetto il primo manifestarsi di un dissidio letterario e insieme ideologico fra i due poeti, accentuando or l'uno or l'altro dei due ...
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Perch'io non trovo chi meco ragioni
Mario Pazzaglia
. Sonetto (Rime XCVI) diretto da D. a Cino da Pistoia, presente, con la risposta di questi ‛ per le rime ' (Abba Abba; Cdc Cdc), in numerosi codici [...] immediatamente seguente la morte di Beatrice, considerando la scusa di D. per il lungo silenzio (vv. 5-7) come risposta al sonetto ciniano Se tu sapesse ben (in cui si esprime rammarico per il silenzio di un amico), da connettere, a sua volta, al ...
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Se' tu colui c'hai trattato sovente
Mario Pazzaglia
Sonetto della Vita Nuova (XXII 13-16), su schema abba abba: cdc dcd, presente nella tradizione ‛ organica ' del libro e delle sue rime e nella Giuntina [...] dei presentimenti del cap. III (il sogno di D.) e del cap. VIII (la morte dell'amica di Beatrice e i sonetti Piangete, amanti e Morte villana). Amore e morte sono inscindibilmente fusi nella trama del libro, e il nuovo erompere del secondo tema ...
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Io mi credea del tutto esser partito
Vincenzo Pernicone
. Questo sonetto (Rime CXIV) fu inviato da D. a Cino da Pistoia, nominato al v. 2, che rispose per le rime col sonetto Poi ch'i' fu', Dante, dal [...] Nell'edizione del '21 il Barbi lo collocò nel Libro VII, che accoglie le rime del tempo dell'esilio, subito dopo il sonetto Degno fa voi trovare ogni tesoro, inviato a Cino, in risposta, in nome del marchese Moroello.
Il riferimento al greve essilio ...
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I' ho veduto già senza radice
Vincenzo Pernicone
. Con questo sonetto (Rime XCV) D. rispose per le rime al sonetto Novellamente Amor mi giura e dice, che Cino da Pistoia gli aveva inviato chiedendo [...] e dall'altra lo trattiene la paura che il nuovo amore finirà per tormentarlo più di quello precedente.
Si trova insieme col sonetto di Cino nel cod. Riccardiano 1050 e, con testo ridotto (vv. 1-4), nel 445 della Capitolare di Verona; fu stampato per ...
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Se Lippo amico se' tu che mi leggi
Mario Pazzaglia
Sonetto doppio di D. (Rime XLVIII), sullo schema AaBBbA, AaBBbA: cDdC, DCcD. Si trova nel codice Vaticano 3214 e nel ms. Bologna, oggi It. IX 529 della [...] II [1883] 334-343), in Lippo Pasci de' Bardi, non musico, a quanto si sa, ma rimatore di cui restano alcuni sonetti nello stesso Vaticano 3214 e nella Raccolta Bartoliniana; donde il dubbio che la veste da dare alla stanza potesse essere piuttosto un ...
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Se vedi li occhi miei di pianger vaghi
Mario Pazzaglia
Sonetto (Rime CV), su schema abba abba; cdc dcd, attribuito a D. dalla tradizione manoscritta (Riccardiano 1156 e II II 40, Laurenziano XL 44) [...] Signor del v. 4 Enrico VII, in chi la giustizia uccide del v. 6 Firenze, e nel gran tiranno il demonio.
Il sonetto si svolge su un unico periodo sintattico, pausato in quattro momenti: descrizione del dolore struggente di D. e prima invocazione a Dio ...
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Amore e monna Lagia e Guido ed io
Vincenzo Pernicone
Sonetto (Rime dubbie I; schema ABBA ABBA CDE EDC) attribuito a D. solo dal codice Marciano It. IX 191; dagli autorevoli Chigiano L VIII 305 e Magliabechiano [...] ormai corrotte. Tutto quel che si riesce a comprendere è che per causa di un ser costui (forse Lapo Gianni, dato che nel sonetto è nominata monna Lagia, la sua donna) che ha offeso Amore (se il ser costui è Lapo, egli lo avrebbe potuto offendere col ...
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Tre pensier aggio onde mi vien pensare
Eugenio Ragni
Sonetto (Rime dubbie XX; schema abab abab; cdc dcd) col quale si apre una piccola tenzone su argomento d'amore tra Chiaro Davanzati (che compone [...] Marciano ital. IX 191, essendo l'altro testimone, il Magliabechiano ital. IX 191, un derivato del primo. Le rubriche apposte ai sonetti XX e XXII (" Dante a Chiaro di Avanzati ", " Dante a Chiaro ") assegnano i due componimenti a un poeta che per ...
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Chi guarderà già mai sanza paura
Vincenzo Pernicone
Questo sonetto (Rime LXXXIX) si trova fra altre rime di D. in un considerevole numero di manoscritti, il più antico e autorevole dei quali è il Chigiano [...] al gruppo delle rime per la pargoletta, il dissenso fra i critici verte sull'estensione del gruppo (limitato alle due ballate e al sonetto, o esteso alle due canzoni Amor, che movi e Io sento sì d'Amor, o più largamente anche alle " Rime per la Donna ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...