GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] Clemente XI (entrambi in Rime degli Arcadi, IX, Roma 1722, pp. 141, 68). L'argomento amoroso, trattato in sette degli undici sonetti presenti nel tomo III delle già citate Rime arcadiche (pp. 140-145), assume spesso nel G. accenti amari: la donna è ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] affmano fino a rendersi atti a percepire la bellezza ideale; la seconda parte costituisce il vero e proprio commento al mediocre sonetto dei Goselini "Gli occhi miei di lor chiaro aspetto" (in De le rime del S. Giuliano Goselini, Milano 1574, p. 151 ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] ' cristianicontro quello de' Turchi (Lione 1568) scritta da Pietro Bizzarri e dedicata a Francis Russell, conte di Bedford. Il sonetto del G., indirizzato allo stesso Russell e in lode del Bizzarri, che, originario dell'Umbria, era passato a Venezia ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] Raccolta di varie compositioni [...] in morte del sig. Spirito Pratoneri, Reggio, Bartoli, s.d. (ma 1595), pp. 1-8; e il sonetto encomiastico in A. Gatti, Madrigali, Venezia 1604.
Tra le edizioni moderne, oltre a quelle elencate in Martin, 2001, e in ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] , p. 40; a lei dedicò l'Ortografia delle voci della lingua nostra, Venezia, F. Sansovino, 1568), Fiorenza (1557-68), cui dedicò il sonetto in morte Tu che or apri su in ciel quegli occhi vivi (in Orazioni, ibid. 1569) e Aurora (1562-76).
Nello stesso ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] . 195-259 (poi in Poesie e scritti vari, a cura di M. Lo Vecchio Musti, Milano 1960, pp. 263-304); A. F. Massèra, Nuovi sonetti di C. A., in Studi romanzi, XIII(1915), pp. 77-97; A. Todaro, Il caribetto "A nulla guisa" di Meodi Simone dei Tolomei, in ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] M. intrattenne un rapporto di amicizia e a lui dedicò probabilmente Vostro sì pio officio offerto a Dante (Coluccia, 1975), il sonetto, che si riferisce al restauro del sepolcro di Dante a Ravenna, compiuto da Scannabecchi tra il 1373 e 1374, a lungo ...
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MARINI, Pietro
Dante Marini
– Nato a Roma il 5 ott. 1793 da Saverio, architetto napoletano, e da Irene De Dominicis, fu battezzato nella basilica di S. Pietro ed ebbe come padrino il cardinale G.B. [...] della città. Intanto, il 31 maggio 1817, moriva a Genzano il padre.
Questi – nell’incipit di un più tardo sonetto anonimo, malevolo nei confronti del M. e pervenutoci in forma manoscritta – viene ritratto come liberale: «Nacqui da un Official ...
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TORTI, Giovanni Battista Pietro Maria
Gabriele Scalessa
– Nacque a Milano il 24 giugno 1774 da Carlo Giuseppe e da Bianca Malacrida (il giorno di nascita è posticipato al 28 giugno in Mauri, 1894, p. [...] (prima che ne venisse riconosciuto il vero autore in Giuseppe Zanoia).
Alla nascita del Primo Impero francese concepì un sonetto e un Idillio in endecasillabi sciolti per i tipi di Sonzogno (Milano 1804). Nonostante il nuovo incarico di segretario ...
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MARMITTA, Francesco
Gianni Pittiglio
– Figlio di Marco, commerciante di cera e lana, nacque a Parma, intorno alla metà del settimo decennio del Quattrocento, come si evince da un documento redatto nella [...] intaglio, e fu grandissimo imitatore degli antichi. Di costui si vedde molte cose bellissime».
Il nome del M. compare nel sonetto scritto intorno al 1483 dall’umanista Giacomo Giglio come introduzione al Canzoniere e ai Trionfi di F. Petrarca da lui ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...