CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] antiche", seguito dalla "Pratica necessarissima che con la penna al buon scrittore s'appartiene havere in dette maiuscole". Dopo un sonetto di G. B. Forteguerri al C. cominciano le tavole xilografiche, opera di F. Aureri di Crema. Esse forniscono i ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] di una lettera dell'Aretino, "Di luglio, in Vinezia, MDI, ... Al Todesco che intaglia", ad accompagnamento di un sonetto in cui scherzosamente rimprovera "Maestro Giovanni, galante ma non troppo" di averglielo richiesto "due e tre volte il giorno" e ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di senso del mistero.
In W. Shakespeare sono potenziate tutte le qualità che appaiono sparse negli altri drammaturghi; nei sonetti egli raggiunge i vertici della lirica meditativa. La sua grandezza si manifesta in pari misura nel tragico e nel comico ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Era morto poco prima un giovane amico del C., il conte G. Perticari, genero del Monti, e questi li ricordò assieme nel sonetto "Se generoso sdegno". L'uno e l'altro furono associati nel ricordo anche dal Tambroni nel Giorn. arcadico dell'ott . 1822 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] Torrentino, nel gennaio del 1550 con il titolo Due lezzioni di M. Benedetto Varchi, nella prima delle quali si dichiara un sonetto di M. Michelagnolo Buonarroti. Nella seconda si disputa quale sia più nobile arte la scultura, o la pittura, con una ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] , [1762], in Saggi, 1963, p. 190).
Nel 1755 il D. prese parte alle onoranze funebri per Scipione Maffei con un sonetto (in M. A. Pindemonte, Orazione funebre in morte... con l'aggiunta d'alcuni componimenti poetici d'autori veronesi, Verona 1755, p ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] mort de Turenne, che fu menzionata nel Journal de Bullion del 1778 (Schede Vesme, 1968, p. 767) e meritò un sonetto di Carlo Maritano (Alla memoria…, 1805, p. 12).
La perdita del suo protettore dovette causare a Palmieri gravi problemi economici se ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] allusiva al Petrucci.
Nell'agosto del 1517 l'A. si associò con un tale Nicolò Giudici e pubblicò l'interessante Canzoni, sonetti, strambotti e frottole. Libro quarto, mentre il 27 febbr. del 1518 veniva pubblicato a Roma da Giacomo Mazzocchi a spese ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] Strocchi); N.Tosetti (Licida Focideo), Dialogo Pastorale (miscellanea per nozze Severoli-Barbuchielli), Faenza 1765, p. 31; Id., Sonetto (foglioper la "Solenne Annua Festa della Gloriosa Vergine delle Grazie"), Faenza 1766; A. Biancoli, L'Arte della ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] e metterli in grado di esprimere significati allusivi, ambigui e inesauribili (le ‘foreste di simboli’ del noto sonetto Correspondances di C. Baudelaire).
La definizione di poeti simbolici (symboliques), in riferimento a P. Verlaine, S. Mallarmé ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...