FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] in Este, Venezia 1876, pp. 25-29; A. Callegari, Fabbriche Contiero e Franchini, in Faenza, VII (1919), pp. 10-14; Id., Un sonetto di G. F., ibid., pp. 80 s.; C. Baroni, Le ceramiche di Nove di Bassano, Venezia 1932, p. 259; Id., Nuovi orientamenti ...
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CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] Odae, Bologna 1847, lib. IV, n. XVII; F. M. Passanti, In memoria di A. C., Faenza Aso (foglio con sonetto); A. Zannoni, Elogiodi P. Tomba, Faenza 1858, p. 25; Esposizione agrario-industriale-artistica, Catalogo degli oggetti antichi, Faenza 1875, pp ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] . All’anno successivo datano invece gli interventi su Charles Baudelaire, Mallarmé e Aloysius Bertrand, e la pubblicazione di un sonetto inedito di Arthur Rimbaud in La Cravache parisienne. Il tramite con la rivista parigina fu Félix Fénéon il quale ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] la riproduzione di quadri, il ritratto, la veduta, come anche il santino, il biglietto da visita, la decorazione per sonetto. Il D. si iscrive, così, nella schiera degli incisori-riproduttori, sapienti artigiani che rispondono alle "esigenze pratiche ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] il conte Antonio Della Torre, Girolamo, Ludovico e Paolo Canossa (il ritratto di Paolo è ricordato anche in un sonetto del Valerini, 1577), Astor Baglioni e sua moglie Ginevra Salviati. Andrea Palladio infine probabilmente incontrato ai tempi (sesto ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] antiche", seguito dalla "Pratica necessarissima che con la penna al buon scrittore s'appartiene havere in dette maiuscole". Dopo un sonetto di G. B. Forteguerri al C. cominciano le tavole xilografiche, opera di F. Aureri di Crema. Esse forniscono i ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] di una lettera dell'Aretino, "Di luglio, in Vinezia, MDI, ... Al Todesco che intaglia", ad accompagnamento di un sonetto in cui scherzosamente rimprovera "Maestro Giovanni, galante ma non troppo" di averglielo richiesto "due e tre volte il giorno" e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Era morto poco prima un giovane amico del C., il conte G. Perticari, genero del Monti, e questi li ricordò assieme nel sonetto "Se generoso sdegno". L'uno e l'altro furono associati nel ricordo anche dal Tambroni nel Giorn. arcadico dell'ott . 1822 ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] , [1762], in Saggi, 1963, p. 190).
Nel 1755 il D. prese parte alle onoranze funebri per Scipione Maffei con un sonetto (in M. A. Pindemonte, Orazione funebre in morte... con l'aggiunta d'alcuni componimenti poetici d'autori veronesi, Verona 1755, p ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] mort de Turenne, che fu menzionata nel Journal de Bullion del 1778 (Schede Vesme, 1968, p. 767) e meritò un sonetto di Carlo Maritano (Alla memoria…, 1805, p. 12).
La perdita del suo protettore dovette causare a Palmieri gravi problemi economici se ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...