FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] completamente diversi. Le sue velleità letterarie lo spinsero infatti a cimentarsi sia nell'egloga pastorale sia nel sonetto, nel soggetto - di ispirazione ariostesca come nella commedia.
Le sue opere, delle quali esistono anche numerose riedizioni ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Ulisse
Paolo Rizzi
Letterato e umanista veneziano del sec. XV. Nato in data sconosciuta, fu ammesso nel 1421 alla cancelleria ducale: nell'aprile 1424 è ricordato tra i giovani che dovevano [...] D. 22, portano il nome di Ulisse, basandosi sul fatto che il poeta invoca le "salse onde" e che dedica un sonetto al Mantegna. Non diversamente pensa il Tauro. L'ipotesi è appoggiata da A. Segarizzi, che trova altre ed ancor più plausibili ragioni ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] . Ma più che alla professione, si dedicò a scrivere "una tempesta di versi italiani e nel dialetto milanese"; alcuni sonetti pubblicati in morte dell'imperatrice Maria Teresa piacquero al Parini, che a sua volta espresse all'autore la sua ammirazione ...
Leggi Tutto
CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] intitolato "La mente col pensier sempre mi porta" figura nel codice Magl. VII, 1029, c. 34v, ed è seguito da tredici sonetti per i quali non si accenna a mutamento di autore.
Nel 1466 Migliore ricoprì la carica di capitano a Volterra; nello stesso ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] 'agosto del 1559 accolse nella sua villa di Firmignano Annibal Caro, che si piegò di buon grado a correggergli un gramo sonetto di risposta a un altro in sua lode di Laura Battiferri (entrambi nelle Opere toscane della poetessa, Firenze 1560).
Quando ...
Leggi Tutto
FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] o "docto et discreto giovane". L'estrazione colta sarebbe confermata, a meno di un caso di omonimia, dalla presenza di un sonetto a firma del F. nella stampa senese del 1520 del poemetto di carattere scientifico in terza rima Physionomia, opera di un ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] segretario del Comitato per gli affari esteri del Consiglio di stato, non si ricordò che rare volte di essere poeta (il famoso sonetto sul massacro dei Valdesi, Avenge O Lord thy slaughter'd Saints, l'altro sulla cecità che lo aveva colpito nel 1651 ...
Leggi Tutto
Poeta e storico della letteratura inglese (Basingstoke 1728 - Oxford 1790). Studiò al Trinity College di Oxford, dove, eletto fellow, rimase il resto della vita, come insegnante. Nel 1785 divenne poeta [...] della fantasia dal buon senso e come orientamento dell'interesse verso la natura. W. fu tra i primi a riutilizzare il sonetto. Anche più importante è la sua opera di critico. Nelle Observations on the Faerie Queene (1754) rivendicò il fascino del ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] . Gravina, vedi le pp. 213 ss. della Ragion poetica, Roma 1708; il giudizio del Foscolo è espresso nei Vestigi della storia del sonetto ital., in Prose poetiche e letter. dal 1811 al 1816, a cura di L. Fassò, Firenze 1933, p. 137. Hanno contribuito a ...
Leggi Tutto
MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] . Id., Rime d'encomio e morte, a cura di G. De Santi, Ancona 1979, pp. 129-136). F.M. Molza compose una corona di sonetti per la M. (Delle poesie volgari e latine, a cura di P.A. Serassi, I, Bergamo 1747, pp. 55-59), mentre quattro epitaffi in latino ...
Leggi Tutto
sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...