COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] quella vita comune: al Da Ponte, stabilitosi a Nevi York, il C. inviava ancora, poco prima di morire, un sonetto sugli acciacchi della sua vecchiaia, rinnovando la consuetudine della loro giovinezza.
Dopo la vestizione e una breve dimora nella casa ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] un ruolo di cerniera tra differenti e contrarie fasi del rapporto sentimentale. Le rime dedicate al matrimonio con Candiana (14 sonetti aperti da una protasi che colloca in un passato di errore e fallacia la precedente esperienza amorosa e delinea un ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] senza pretese, svolti "a penna corrente".
Nel 1816 declamò, presso l'Accademia aretina di scienze, lettere e arti, un sonetto in onore del valdarnese L. Pignotti, storiografo nonché autore di poemetti eroicomici e di favole, ricchi di arguzie e di ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] , si lasciò incantare dalla personalità del comico: questi, profittando di questa buona disposizione, gli chiese subito un sonetto (o forse due) con cui concludere la rappresentazione dello scenario Pantalone paroncino che la compagnia Medebac stava ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] stata raccomandata ad A. Mazza, a F. Arrivabene e al Bodoni; ebbe gran successo, ed in tale occasione L. Mascheroni le dedicò il sonetto "Deh, come dietro al buon cantor di Enea".
Nel 1794 si recò a Roma, dove fu accolta da B. Odescalchi duca di Ceri ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Cav. Marino.
L'opuscolo è una puntigliosa ritorsione polemica nei riguardi del Tesauro, autore dello scritto (Ragioni in difesa d'un sonetto del Cav. Marino [son. "Obelischi pomposi a l'ossa alzaro"], Venezia 1614) che il C. ritiene non solo pieno d ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] , pp. 1-2. Unico barlume, ma probabilmente ingannevole e casuale, di atteggiamento politico da parte del B. sembra affiorare da un sonetto manoscritto dedicato nel 1780 a G. Pisani per la sua elezione a procuratore di S. Marco, che preluse alla nota ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] Bonaparte come dei più decisi "giacobini").
Nel 1796 all'avvicinarsi dei Francesi si recò a Bologna. Qui pubblicò un sonetto in lode del gen. Bonaparte con l'epigrafe "alcuni amici del popolo bolognese in segno di gratitudine per la restituzione ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] Elisabetta duchessa d'Urbino, il secondo a Emilia Pio di Carpi, gli altri due a Isabella duchessa di Mantova; seguono alcuni sonetti "in obitum Alexandri filii". Ad ogni modo, nel momento in cui trascriveva il codice Battaglini, il B. aveva da tempo ...
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ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] , Napoli 1882; V. Colonna, Carteggio, a cura di E. Ferrero, G. Mueller, D. Tordi, Torino 1892, pp. 515 a.; B. Croce. Un sonetto dell'Aretino e un ritratto di M. d'A., marchesa del Vasto, in Aneddoti di varia letteratura I, Napoli 1953, pp. 359-365; A ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...