FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] "Madonna, allegro son per voi piagere", e la ballata "Angeli, poi che 'l ciel s'averse a quella"; e nel Reggimento: il sonetto "I' son si fatto d'una visione". Fra tutte più notevole è la ballata, nella quale il poeta narra, in un colloquio con gli ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] 1887, fasc. 4, pp. 73-95), insipida tiritera di una vecchia che si appresta a quarte nozze, e nella Cicalata sopra il sonetto di F. Berni"Chiome d'argento fine irte e attorte" (Firenze 1651; poi nella Raccolta di prose fiorentine, parte III, vol. II ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] e nel nono decennio l'attività miniaturistica gli procurò una certa fama, sanzionata anche in ambiente letterario: nel 1587 un sonetto di G.P. Lomazzo includeva il nominativo di Nunzio tra quelli dei migliori esponenti del genere (Fogolari, 1898, pp ...
Leggi Tutto
DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] personalmente il D. (e quindi non ignorava presso chi era avvenuta la sua formazione artistica); a lui dedicò nel 1750un sonetto d'occasione per il quadro rappresentante S. Antonio abate e i devoti, eseguito dal pittore lughese per la residenza dell ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] 227, 229; N. Martelli, Il primo libro delle lettere, Firenze 1546, cc. 29v-30v, 31v-32r, 34r-35r, 80r; A. De Pazzi, Sonetti..., in Ilterzo libro dell'opere burlesche di M. Francesco Berni e d'altri, Leida 1824, II, p. 2 43; B. Varchi, Lezzione nella ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] 1898, pp. 324-359). Sulla poesia dell'A. nell'ambito della lirica premariniana tentò un giudizio F. Meninni nel Ritratto del sonetto e della canzone, Venezia 1678, p. 117.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 1212 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] 1549, si dedicò al mestiere delle armi, acquistando fama di cavaliere abile e coraggioso. In quegli anni già componeva poesie: un suo sonetto (Già ride il cielo e l'arai d'ogn'intorno) si legge nel Tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona ...
Leggi Tutto
GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] e i critici, in Id., La letteratura della nuova Italia, 3ª ed. riv. dall'autore, IV, Bari 1929, pp. 167-177); E. Cecchi, I "Sonetti voluttuosi" di F. G., in La Tribuna, 5 giugno 1906; B. Croce, rec. a F. Gaeta, Poesie d'amore, in La Critica, XVIII ...
Leggi Tutto
BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] carattere milanese" (come ebbe a dire il Carducci), tanto che la sua morte fu compianta in versi milanesi dal Parini (nel sonetto "Sta flutta milanesa on gran pezz fa") e in ottave italiane da Pietro Verri che immagina il poeta accolto sulla soglia ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] il fatto che Panciatichi ricevette dall’Estense una provisione di tre scudi d’oro al mese, come si ricava da un sonetto di ringraziamento (Fanfani, 1858, p. 210). Il servizio tuttavia non durò a lungo e poco dopo Panciatichi si legò al cardinale ...
Leggi Tutto
sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...