FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] essere solida se nel 1644 B. Bocchini poté accostare il loro cognome a quello di altri più noti pittori bolognesi in un sonetto della sua Pina dissonante (Bologna 1644, p. 157). Nell'ambito della pittura ad affresco il solo Giulio Cesare. tra i due ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] generosità anche verso i poeti, i quali gli dedicarono numerose composizioni. Giambattista Marino, che conobbe il C., cantò in un sonetto le bellezze di una sua villa nei dintorni di Firenze; Gabriello Chiabrera, che gli fu amico, lo pianse, dopo la ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] e Capitaneo Generale de chisto Regno de Napole". Il librettista, volendo rispondere alle accuse dei suoi denigratori, le prepose il sonetto "Va, jesce, figlia mia, n'avè appaura". La vicenda, ambientata a "le ssirve de Marano, che ssò le cchiù becino ...
Leggi Tutto
FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] autori sconosciuti in lode del F. e della sua opera. Completano questa disorganica congerie di testi un capitolo alla Madonna e due sonetti a s. Francesco e a s. Antonio da Padova, il primo dei quali composto in una commistione di volgare e di latino ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] del cavallo in corsa. Consona, inoltre, al tardo gusto barocco è l'enfatica affermazione che il D. rivolge, verso la fine del sonetto, all'amato cavallo: "Per te acquistan onore i fogli miei" e l'estesa metafora conclusiva: "Il dorso tuo non è se non ...
Leggi Tutto
BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] fu mai edito, mentre la fama del B. restò raccomandata alla sua passione per l'archeologia, come testimonia un sonetto dedicatogli da Bartolomeo Dotti ("Non ritrovando inscrizione alcuna fra le rovine dell'antica Grecia" ).
In patria il B. riprese ...
Leggi Tutto
GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] limitò però alla pubblicazione dell'Orlando furioso (1527), condotta dai Nicolini da Sabbio sulla lezione del 1516 e accompagnata da un sonetto del G. in lode dell'Ariosto ("Se d'Apollo, e d'Amphione l'armonia"). L'Orlando innamorato del Boiardo fu ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 19 luglio 1711 da Giovan Maria e da Caterina Roncalli, in una famiglia, ricca e nobile, che ottenne l'iscrizione al libro d'oro, [...] ad essa, in occasione dell'incoronazione ducale, venne festeggiato con la composizione di un Serto poetico comprendente varie decine di sonetti, canzoni, anacreontiche, versi sciolti in italiano e in latino e alcuni anche in inglese e in francese: un ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] moderne, la produzione del G. si legge in M.T. Acquaro Graziosi, Inediti e rari di G. G.: due lettere e due sonetti, in Giornale storico della letteratura italiana, CLXI (1984), pp. 279-281; G. Gradenigo, Rime e lettere, a cura di M.T. Acquaro ...
Leggi Tutto
COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] tardo Cinquecento che si manifesta nella ricerca di nuove forme linguistiche e stilistiche. Non a caso il C. costruisce interi sonetti sul suono e sull'immagine del nome della sua donna (che diventa una metafora costante del canzoniere) proprio alla ...
Leggi Tutto
sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...