CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] , in Rinascimento, III (1952), pp. 102 s.; G. Resta, L'Epistolario del Panormita, Messina 1954, pp. 154 s. (vi si pubblica un sonetto del C., tratto dall'Est. α. G. 5.15);E. Garin, La cultura filos.del Rinascimento ital., Firenze 1961, pp. 79 s.; L ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] dal Marongiu, ricordiamo il parere contenuto nel Manifesto del capitan Vincentio Locadelli da Cremona, s.l. né d., e un sonetto d'occasione nella raccolta di rime Il tempio della divina signora donna Geronima Colonna d'Aragona, Padova, Pasquati, 1568 ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] altre, creando un Repertorium alphabeticum dell’insieme.
Ma l’opera più importante di Nenna, aperta da una dedica e da un sonetto in lode di Bona Sforza, è Il Nennio (Venezia, A. Vavassore e fratello, 1542), edito nello stesso anno in cui, sempre ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] latina (Piacenza, Biblioteca comunale Passerini-Landi, mss. Angelo Genocchi-Landi, 31, cc. 13 s.). Nel maggio 1453 indirizzò un sonetto (lo ho sentito e visto la gran fama) a Francesco Accolti d’Arezzo, giureconsulto, letterato e maestro nello Studio ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] anno aveva fatto testamento lasciando la sua biblioteca ai nipoti. Il poeta Marco Stecchini ne tessé l'elogio in un sonetto funebre.
Il carattere di occasionale esercitazione che il C. attribuiva alla propria poesia lo consigliò di non raccogliere le ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] Andreassi e con Raffaele Jossa, tutti sepolti nel Carmine Maggiore. Non provate sono le voci che attribuivano al F. un sonetto indirizzato al sovrano in cui egli implorava clemenza.
Fonti e Bibl.: M. Battaglini, Atti, leggi, proclami ed altre carte ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] abate Filippo Bonamici contro il p. Bianchi francescano per la sua confutazione della Storia di Napoli di Giannone con diciassette sonetti in risposta al medesimo. La polemica è certamente successiva al 1748: vi si parla del Giannone come morto e si ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] il testo, pp. 20 s.). Dall'elenco dello Zaccaria risulta che del L. restano 18 componimenti in versi latini, un sonetto amoroso in italiano (Modena, Biblioteca Estense universitaria, Est. lat., 1096, n. 16 dell'elenco di Zaccaria, p. 17) e quattro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] di normali e regolari somministrazioni di rendite finanziarie (cfr., per es., nella seconda metà del Duecento, Monte Andrea da Fiorenza, sonetto 64, vv. 3-4, ove censo e fio sono trattati come sinonimi; cfr. anche la casistica offerta in Castellani ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] relazione ad alcuni casi emblematici (la missiva di Raffaello a F. Raibolini detto Francia del 5 sett. 1508, il sonetto elogiativo di Niccolò dell'Abate e della maniera eclettica attribuito ad Agostino Carracci, le lettere parmensi di Annibale del 18 ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...