CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] manoscritta nella Chronica Patavina di G. D. Spazzarini, codice B. P. 915/III della Biblioteca del Museo civico di Padova; i due sonetti di lode del Businello sono nel codice Marciano It. IX 221, ff. 39v-40, e furono editi dal Segarizzi a p. 7 del ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] '"aria"; "speranza" di "ristoro" i "suffimigi" del tabacco, ma "speranza" che se ne "va [...] in fumo". Forse sono proprio i sonetti di cui s'è più compiaciuto quelli che, a giudizio di Muratori, lo fanno ritenere non menzionabile. E con tutta ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] , i modi goffi e lo scarso acume intellettuale, si era reso inviso al L., che, nel 1663, aveva steso il primo sonetto su di lui (corrispondente al XII della Cicceide legitima). Come è del resto testimoniato da una lettera indirizzata dal L. all'amico ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] G.P. Cirillo e A. Genovesi (del quale divenne amico e ammiratore; una testimonianza preziosa del rapporto fra i due è il sonetto del G. De auctoris mente, incluso nei De iure et officiis epitome in usum Tironum libri II, Neapoli 1765, del Genovesi ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] , il G. concorse nel 1596 alla redazione e all'approvazione dei suoi statuti, insieme con A. Guasco (cui dedicò un sonetto in lode delle sue Stanze sulla Natività), N. Dal Pozzo e altri letterati di Alessandria.
La morte del Bonelli, nel 1598 ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] per caso s'abbandona non solleva un problema particolare e non chiede una norma contingente di condotta (come per es. il sonetto Novellamente Amor mi giura e dice) ma verte su un punto di dottrina generale e poteva quindi invitare D. a trattarne ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Cav. Marino.
L'opuscolo è una puntigliosa ritorsione polemica nei riguardi del Tesauro, autore dello scritto (Ragioni in difesa d'un sonetto del Cav. Marino [son. "Obelischi pomposi a l'ossa alzaro"], Venezia 1614) che il C. ritiene non solo pieno d ...
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Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] de la gloria de Sevilla. España restaurada en Cádiz). Lodate fra le sue poesie sono: A la memoria, Al pensamiento del hombre, il sonetto A Cicerón, come anche le traduzioni da Orazio dell'ode 16 del Libro II e della satira 1ª del Libro I (Qui fit ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] "Madonna, allegro son per voi piagere", e la ballata "Angeli, poi che 'l ciel s'averse a quella"; e nel Reggimento: il sonetto "I' son si fatto d'una visione". Fra tutte più notevole è la ballata, nella quale il poeta narra, in un colloquio con gli ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] 1887, fasc. 4, pp. 73-95), insipida tiritera di una vecchia che si appresta a quarte nozze, e nella Cicalata sopra il sonetto di F. Berni"Chiome d'argento fine irte e attorte" (Firenze 1651; poi nella Raccolta di prose fiorentine, parte III, vol. II ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...