CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] generosità anche verso i poeti, i quali gli dedicarono numerose composizioni. Giambattista Marino, che conobbe il C., cantò in un sonetto le bellezze di una sua villa nei dintorni di Firenze; Gabriello Chiabrera, che gli fu amico, lo pianse, dopo la ...
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ERCULEI (Erculeo, Ercolei), Marzio
Arnaldo Morelli
Nacque ad Otricoli (Terni), dove fu battezzato il 21 marzo 1627, da Giovanni Fausto e da Doralice (Cifassini?). Quasi certamente compì i suoi studi [...] di mottetti di Sisto Reina La pace de' numeri (Venezia, F. Magni, 1662; in prefazione alla medesima opera compare anche un sonetto dell'E., con cui prega Reina di inserirvi la composizione).
Nel 1694, trovandosi a Loreto, chiese al duca di Modena ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] gli altri testi (in genere ariette con l'alfabeto per la chitarra) sono - con l'eccezione di un sonetto di Orazio Persiani - di autori romani operanti nell'orbita filofrancese (Bartolomeo Conti, Giovanni Battista Pannesio, Francesco Melosio, Carlo ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] il pubblico, non lesinò alcuna spesa: chiamò a Napoli le più belle voci d'Italia, tra le quali il cantante Sonetto, la cantatrice Marinetta e la famosa canterina romana Caterina Porri, che ospitò nella sua casa; fece rifare con grande sfarzo ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] aristocrazia di seggio.
Una composizione poetica del M. è contenuta in una raccolta di rime data alle stampe nel 1559 (il sonetto L'arcier di Gnido, nel suo vago impero, in Niccolò Carbone, Altea Tragedia con la scelta delle rime nella morte dell ...
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FERRETTI, Giovanni
Paola Rosa
Non conosciamo né la data di nascita, collocabile probabilmente intorno al 1540, né il luogo d'origine di questo compositore, attivo nella seconda metà del XVI secolo ad [...] la data di morte del F.; l'ultimo anno nel quale il suo nome è documentato è il 1609, quando mise in musica un Sonetto a cinque voci sul testo del poeta romano F. Petrozzi, ad elogio delle ville di Frascati. Tuttavia la sua fama rimase viva in Italia ...
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] cinque libri di musica, presentati alla comunità di Gemona il 26 maggio 1611; Deus misereatur nostri, Mottetto (1612); un sonetto in forma di madrigale, dedicato al conte O. di Colloredo (1620); Lamenti di Erminia, opera musicale (forse un libro ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] , fino al 1611, in parte ancora per merito del nipote Simone Molinaro. Tra le ultime opere del D. occorre anche ricordare il sonetto su testo del Tasso, "Poiché d'un cor due amiche amanti voglie", scritto per commemorare la morte di Maria di Avalos e ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] Ariette ed i Duetti per contralto e tenore, soprano e tenore, oltre ai Notturni a cinque voci, all'Ode alla luna, al sonetto La campana di morte, alla cantata Piramo e Tisbe, alla Scena lirica tratta dal Saul che riscosse l'ammirazione di V. Alfieri ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] per incontrare la soddisfazione del compositore di musica, ed in parte ancora per uniformarsi al gusto dei cantanti...") sia dal sonetto introduttivo del Frugoni.
Questo fu l'ultimo lavoro teatrale del C. e il suo più grande successo: pochi mesi dopo ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...