MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] state raccolte in un introvabile libretto firmato da tale Cleoneo Accademico Oscuro (Bartoli, p. 17). È noto, inoltre, un sonetto scritto dalla M. in risposta al comico Giovan Paolo Fabbri, che l'aveva definita "Rigida contro Amor, sol tua ventura ...
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GRATAROLO (Grattarolo), Bongianni
Paola Cosentino
Nacque a Salò intorno al 1530, stando all'ipotesi formulata dallo Zaniboni. Con il titolo di socio protettore, fece parte della locale accademia letteraria, [...] di effettuare il disegno di una medaglia d'oro destinata al rettore Niccolò Quirini. Oltre una produzione in rima (sonetti di ispirazione petrarchesca oggi introvabili) e una commedia, la Castruccia, pure questa andata perduta, che fu recitata a Salò ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] da Andrea Belvedere a distanza di qualche decennio, fu particolarmente memorabile tanto da essere elogiata da B. Capasso in un sonetto (riportato da R. Zagaria nella Vita e opere di Niccolò Amenta, p. 71).
L'azione della commedia concede più spazio ...
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FABRI (Fabbri), Giovan Paolo (Paulo)
Giovanna Romei
Nacque a Cividale del Friuli (prov. Udine) nel 1567: la data si deve al Bartoli e viene generalmente accettata. D'altronde il F. si dice quarantaseienne [...] : forse era con gli Uniti anche nell'anno precedente, il 1613, a recitare a Milano, dove pubblicò, secondo il Rasi, due sonetti.
Nel 1603 il F. fu in tournée con la compagnia dei Gelosi di Francesco ed Isabella Canali Andreini in Francia, forse a ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] la Monnaie di Bruxelles (stagione 1864-65), la B. rinnovò i consueti successi, un'eco dei quali si rintraccia nel sonetto palesemente laudativo di Baudelaire, allora a Bruxelles per una serie di conferenze (Sur les débuts d'Amina Boschetti au théâtre ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] 1907.
Nel 1951 A. Scotti pubblicò alcuni estratti di due filastrocche del B., scritte in toscano "dialettizzato", e un sonetto, Al matrimoni,dal piglio sciolto e garbato, pur nelle combinazioni degli aspri fonemi del dialetto parmense.
Fonti e Bibl ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] 1974, pp. 271-308; e a cura di M.L. Doglio, Modena 1989; Danza di Venere, a cura di R. Puggioni, Roma 2002. Suoi sonetti sono in G.M. Agaccio, Rime, Parma, E. Viotto, 1598, cc. 13r, 52v; un ecatostico Venere nel primo giorno di maggio è conservato a ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] infiniti applausi" (Mazzocca, p. 125). Anche Paolo Costa criticò aspramente la recitazione del D. al quale dedicò un violento sonetto. Per nulla offeso, il D. invitò il Costa a una rappresentazione del Filippo dell'Alfieri e fu "sobrio, verecondo ...
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D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] - nel tenere conferenze e lezioni sui maggiori poeti toscani. Oggetto delle lezioni dei D. era di preferenza il commento dei sonetti petrarcheschi. Nel 1543 fu eletto consigliere del console dell'Accademia. Nel 1544 venne messa in scena la sua prima ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] Mamiani lo chiamò a Milano, professore di storia presso l'Accademia scientifico-letteraria; accettò, non prima d'aver dedicato un sonetto a Vittorio Emanuele II ("Re Vittorio soldato ed italiano / Fidente Italia al cenno tuo risponde ...") e d'essere ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...