PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] sua produzione poetica attribuendo la chiave del successo sociale ed economico di Passeri alla recita in Campidoglio di «un sonetto che scherzava sul proprio nome»; un «bisticcio» poetico che nel 1675, secondo i biografi, procurò a Passeri, «già ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] a far parte dell'Arcadia col nome di Ofilio Maratonio (Onomasticon, Gli Arcadi... Roma 1977, p.196); nel 1754 lesse il sonetto Michel Angelo Buonarroti esemplar eccellente da seguitarsi in tutte e tre le belle arti durante la solenne premiazione dei ...
Leggi Tutto
ANICHINI, Francesco
Maria Angela Novelli
Di origine ferrarese, ma operoso per lo più a Venezia, non si conosce l'anno della sua nascita, ed anche il nome del padre è incerto: Lorenzo (Baruffaldi) o [...] d'Italia; grandi lodi gli tributa anche Nicolò Liburnio, che lo introduce nelle sue Selvette del 1513 a recitare un sonetto (che viene curiosamente accolto, sotto il nome dello stesso A., nelle Rime scelte dei Poeti ferraresi del 1713). Molto celebre ...
Leggi Tutto
BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] premio per la scultura): D'Annunzio, dopo averle viste, pubblicò per lo scultore il sonetto Maestro ! Quando Apolline di Delo... nel settimanale Avanti delle domeniche (S. Fiducia,Un sonetto di D'Annunzio per lo scultore L. B., in La Sicilia, 9 febbr ...
Leggi Tutto
DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] il D. si esercitò, soprattutto nell'età più matura, in altre attività artistiche, quali ad esempio la poesia (un suo sonetto è riportato nella Musa delirante. Rime di G. Prati, Venezia 1679, p. 28). Ebbe inoltre probabilmente una scuola, o comunque ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] forse al seguito di Semino (Frangi), anche C. Procaccini, artista da lui preso a modello, e G.P. Lomazzo, il quale in un sonetto dei suoi Rabisch, pubblicati a Milano nel 1589, scriveva del L. (cit. in Bora, 1998, p. 50).
Che il L., legato a una ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] da Vinci, che le fece un ritratto. Una prima testimonianza del dipinto la diede il fiorentino Bellincioni in uno dei suoi sonetti editi nel 1493, l'anno successivo alla sua morte, avvenuta a Milano il 12 sett. 1492. Del dipinto trattano inoltre le ...
Leggi Tutto
DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] .... Anche per le feste di S. Carlo del 4 nov. 1756, il D. incise la Macchina di fuochi artificiali e un sonetto entro una cornice monumentale con la veduta di parte della piazza del Duomo con la macchina dei fuochi artificiali dianzi indicata.
Nell ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] , oggi disperso, e menzionando la medaglia in un sonetto dedicato a Prospero Visconti. Il G. eseguì anche la rovesci, procurarono al G. grande fama come si desume anche da un sonetto (1555) di B. Varchi. Anche il Vasari dedica parole d'elogio ...
Leggi Tutto
FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] ilmonogramma del Fabroni. Anche i componimenti poetici, ad eccezione dell'ultimo, dovrebbero essere opera del F.; a riprova di ciò il sonetto alla c. 13v, il cui soggetto è ispirato alla grotta di S. Maria Maddalena in Provenza, di cui il F. ci ...
Leggi Tutto
sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...