PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] esso documentato. La cittadinanza acquisita è esibita da Palatino nei frontespizi delle opere a stampa e a essa allude il sonetto proemiale di Tommaso Spica Sia con tua pace homai, gentil Rossano nella prima edizione del Libro nuovo d'imparare a ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] E. Restivo) e i dispersi Ferruccio a Gavinana che passa l'Arno e La morte di Pia dei Tolomei, cui fu dedicato un sonetto (Amico, 1873, pp. 92-97). I paesaggi ideali esposti nel 1856 a Palermo, in occasione della Mostra di belle arti tenutasi nel ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] la vita della fastosa corte estense, il matrimonio del B. nel 1539 con Leonarda d'Este, celebrato anche da un sonetto di Torquato Tasso, sembrò la definitiva sanzione del favore di cui egli godeva presso la famiglia ducale. Ma già nel 1542 ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] ) e La notte illuminata. Idillio perlo accasamento degli ill.mi sigg. Gio. Contarini e Maria Mocenigo (Verona 1635), oltre ai sonetti sparsi che si possono leggere nella Raccolta per la Laurea del dott. Andrea Resio (Venezia 1629, p. 7) e nell'Imeneo ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] uno degli ospiti del salotto della contessa Maffei.
Le prime poesie del B. risalgono agli anni del dominio napoleonico in Italia: un sonetto per il matrimonio di Napoleone con Maria Luisa d'Austria, del 1810; un'ode per la nascita del re di Roma, del ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] , con altre sue rime, in Rime degli Arcadi, a cura di G.M. Crescimbeni, I, Roma 1716, pp. 163-194), nonché di un sonetto composto successivamente, Sdegna Clorinda a i femminili uffici (con altre sue rime, in Rime scelte di poeti illustri, a cura di B ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] , sugli studi intrapresi e sui lavori cui vorrebbe dare una "ultima mano".
Nei temi politici, ripresi negli ultimi anni con il sonetto del 1686 a Vittorio Amedeo II a favorevole presagio della spedizione contro i Valdesi e con l'opera I Tiranni d ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] attribuita la tragicommedia Alceste, o sia La Costanza fatale (Bologna s.d.). Il poeta Girolamo Baruffaldi compose in sua memoria il sonetto "Il Carlo Magno a te mi manda…" (I cenotaffi, in Rime serie e giocose, I, Ferrara 1786, p. 313).
Fonti e ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] Giuseppe Gazzino (Genova 1877). In questa edizione i Canti sono accompagnati da un canto in terzine Alla Vergine e da tre sonetti In nome di Lei, che fanno parte di quelli già pubblicati nel Cancionero.
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Li scrittori della ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] temesse di irrigidire il discorso con la complicità di una formula, che mentre l'oggetto polemico delle laude e dei sonetti devoti è la lirica colta degli umanisti, quello dei drammi sacri è costituito dal poema popolaresco di destinazione colta. In ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...