BARISANA, Eleonora (dialettalmente Dianora)
Luigi Firpo
Nacque a Barletta nel tardo, 500. Suora francescana abilitata a vivere coi propri familiari ("monaca di casa"), era probabilmente imparentata col [...] Dopo l'atroce supplizio della "veglia" (4-5 giugno 1601), la donna assistette l'amante nella lunga convalescenza (cfr. il sonetto 149 "Sopra un bagno mandatoli dalla sua donna") e, durante l'anno (agosto 1603luglio 1604) in cui egli rimase segregato ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] a cura di G.Vigolo, Roma 1930-1931 (2 voll.); G. G. B., Er Commedione, a cura di A. Baldini, Roma 1944; G. G. B., Cento sonetti, a cura di A. Moravia, Milano 1944; G. G. B., Li morti de Roma, a cura di E. Vergara Caffarelli, Milano 1949; G. G. B., Er ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] Anastasia di Verona, di A. M. Lorgna, di M. Sagramoso, di P. Cossali, che l'anno dopo le dedicava i suoi Sonetti VII e che in una lettera del 1812 la qualificava ancora una volta immortale, anzi "veracemente immortale", e di altri letterati, storici ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] del discorso recitato da N. N. nell'Accademia Augusta in difesa di s. Girolamo dalle calunnie di Erasmo; a c. 52v feroce sonetto contro il C.); ms. 1736: Prediche e panegirici; ms. 1737: Panegirici e discorsi vari (cc. 27r-40v: Orazione in lode di ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] manoscritta nella Chronica Patavina di G. D. Spazzarini, codice B. P. 915/III della Biblioteca del Museo civico di Padova; i due sonetti di lode del Businello sono nel codice Marciano It. IX 221, ff. 39v-40, e furono editi dal Segarizzi a p. 7 del ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] A qualunque animal alberga in terra) e al Sannazaro, che vi compare con due liriche, su cinque, mai prima d’allora musicate: il sonetto Senza ’l mio sol in tenebr’ e martiri e la sestina Non fur le stelle mai sì chiare in cielo.
Il 22 aprile 1569 ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] pubbliche, tra cuì quella di sindaco.
Intorno al 1526 il D. pubblicò una vasta raccolta di Rime, che comprende 158 sonetti e dialoghi, 14 capitoli, una biastema in stanze, 175 strambotti, 13 barzellette; evidente è la predilezione del D. per forme ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] il 1 marzo 1535. Aveva avuto due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia.
Amico di Serafino de' Ciminelli Aquilano, gli dedicò un sonetto e un epitafio alla morte (1500). E, col Cariteo, il Tebaldeo e l'Aquilano, egli, toscano di nascita, ma non di ...
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BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] ai suoi studi, mosso pur sempre da vasti interessi eruditi: sono da ricordare un Enchiridion vitae Iesu Christi, Neapoli 1568, un sonetto in distici elegiaci, stampato in Le lacrime di S. Pietro del Tansillo, Vico Equense 1585, e un'operetta in prosa ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] quel momento, le notizie sulla sua vita e sull'opera si fanno molto rade e incerte.
Successivamente, il D. pubblicò il sonetto "Gode qual negli Elisi ognun giulivo" (in B. Maioli de Avitabile, Componimenti in lode di Filippo V, monarca delle Spagne ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...