MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] nella Stamperia camerale, appaltata ai fratelli L. e F. Conti. Nel 1714 gli fu consentita la stampa di un proprio sonetto "d'amor patrio" (Le glorie di s. Crescentino martire protettore della città d'Urbino solennizate nella chiesa di S. Teodoro ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] documento redatto a Vicenza nel 1339 e che si conserva nei Libri coriimemoriali della Repubblica di Venezia (Zenatti, p. 11). Se il sonetto "È non si può cielar che non si dicha" rivolto a Iacopo da Imola (Morpurgo, p. 161) appartiene a questi anni ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] fiorentinodell'ultimo Quattrocento, in Note di varia erudiz. e critica letteraria, Firenze 1904, pp. 56-72; M. Ferrara, Commento di un sonetto di F. C., in Pagine critiche, II (1901), pp. 1 ss.; V.Rossi, Il Quattrocento, Milano s. d., ad Indicem; F ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] il 10 maggio 1583.
Accademica, in tutti i sensi, è la sola cosa che il B. permise fosse data alle stampeí ~m sonetto d'occasione, inserito da Lodovico Domenichi in una raccolta di versi per il triplice lutto che aveva colpito in pochi giorni il duca ...
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DELLA ROVERE, Lavinia Feltria
Marina Frettoni
Nacque a Pesaro il 16 genn. 1558 da Guidobaldo II duca di Urbino e da Vittoria Farnese. Prima di lei erano nati Virginia, Francesco Maria, Isabella e, quali [...] , Isabella, Caterina, Francesco Ferrante - la nascita del quale, come anche quella della primogenita, fu celebrata dal Tasso con un sonetto (Opere, I, pp. 1070 s.) - e Maria; il maschio morì in tenera età nel 1590.
Motivi costanti di preoccupazione ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] (1917), Magnificat, per soli, coro a tre voci, organo e doppio quintetto (1919), Suite per organo da concerto (1930), Sonetto di Dante, musicato per il volume celebrativo del centenario dantesco "Onorate l'altissimo poeta", a cura di V. Porta. Musica ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] cercò aiuto in amici potenti, come i fratelli Paolo e Francesco Vettori, e soprattutto in Giuliano de’ Medici (cui inviò due sonetti: Io ho, Giuliano, in gamba un paio di geti e In questa notte, pregando le Muse; successivo alla scarcerazione fu il ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] arguzia, l'ironia, il gusto del gioco intelligente e beffardo, l'"umore bernesco" traspaiono con evidenza da alcuni dei suoi sonetti e si, manifestano anche in alcune opere. Il B., lo testimonia esplicitamente il Vasari (pp. 146 ss. e passim), doveva ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] che regolano i rapporti tra i due sessi, a partire dal sincero riconoscimento delle doti umane e intellettuali femminili: l'esegesi del sonetto è circoscritta alle ultime pagine.
Nello stesso anno e ancora per i tipi di Benacci il M. diede fuori, con ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Austro-Russi, il L. cercò di guadagnarsi la fiducia dei nuovi occupanti e, su incarico del Consiglio della capitale, dedicò un sonetto di plauso ad A.V. Suvorov (A s.a. il conte Suwarow Rymniski, feldmaresciallo di s.m. l'imperadore apostolico e ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...