GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] belle lettere: le sue poesie furono applauditissime in Arcadia, grazie anche alle sue doti di declamatore. Molto apprezzato fu il sonetto in lode di Clemente XI "Son già sei lustri…". Nel 1717 compose la cantata che usualmente era eseguita la notte ...
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BELTALE di Beltale
Mario Caravale
Nacque a Faenza nei primi decenni del secolo XIII. Il padre, Beltale, prese attiva parte alla vita pubblica del Comune faentino: il suo nome appare infatti ricordato [...] giurista. Egli è spesso lodato quale giureconsulto insigne e come tale è cantato da Tommaso da Faenza in un sonetto: "Beltalem decorant ius, leges, copia morum, / quem timuit, timet et chorus omnis causidicorum, / sed quoniam strepitus nunc iuris et ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] 1-38; G. M. Crescimbeni nei Comentarj... intorno alla sua istoria della Volgar poesia, III, Roma 1711, pp. 291 s., pubblicò il sonetto "Costei s'è maschio il parto a noi disvela...".
Fonti e Bibl.: Bibl. Apostolica Vaticana, Urb. lat.1624, ff. 22, 82 ...
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BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] che gli spunti moraleggianti, autorizzati dal gusto dei "sermoni" settecenteschi, piacciono certi "ritratti" al naturale, come il sonetto autobiografico indirizzato all'amico Quirino Candelari nel 1805: una poesia in qualche modo significativa della ...
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FONGHETTI (Fonghetto, Fonghetti), Paolo (Paolo Luca)
Giiovanna Di Fazio
Nacque a Verona nel 1572 da Paolo e da Contessa Polleti, come sappiamo dall'atto di battesimo del 19 ottobre dello stesso anno [...] regolari di S. Giorgio in Verona, N. Bruni. Quest'opera, conservata nel duomo di Modena, contiene nella seconda carta un sonetto di F. Belli in lode del Fonghetto.
Fonti e Bibl.: G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] il G., alla "scelerata" ragion di Stato.
Non si conosce l'anno di morte del G., commemorato da Giovanni Canale nel sonetto, non datato, "Fosti caro alle Muse, e a Febo caro".
Fonti e Bibl.: N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 297 ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] far guerra, distribuiti in coda ad altrettante ottave; in esso si rielabora una composizione a quattro voci su quel medesimo sonetto attribuita a un non meglio identificato «Ivo» nel quarto libro di madrigali di Arcadelt del 1539 (Haar, 1966, p. 244 ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] ..., della quale il Foscolo criticò la mancanza di naturalezza.
Effettivamente gli esperimenti poetici del B. (ricordiamo anche il sonetto In vista de' colli di Bardassano composto il 7 luglio 1814 e pubblicato la prima volta dal Calcaterra, mentre ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] sua prima pubblicazione a stampa fu ispirata dalla restaurazione del duca Francesco IV il 14 luglio 1814: è un sonetto stampato su di un foglio volante, poi nell'opuscolo Pel faustissimo avvenimento di Francesco IV al trono estense applausi poetici ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] codicetto miniato insieme alla lettera della Lanza Vegia, ad un carme di dedica al fratello di Isotta, Ludovico, e a due sonetti in lode di lei.Anche il soggiorno veronese si concluse però con l'abbandono della città prima dello scadere dei due anni ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...