BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] Folle mio cor, in tre sezioni sullo stesso basso, precedute e seguite da un ritornello dei basso continuo, e il sonetto Occhise siete, liberamente strutturato.
Per il resto, i due libri contengono "arie": il testo musicale serve invariato per le ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] 1865.
Altri scritti: A Dio uno trino ed alla gloriosa sua Vergine Madre nel giorno XIII di novembre MDCCCXXXVI... (sonetto), Zara 1836; Della persona, degli scritti e della biblioteca di Pier Alessandro Paravia zaratino, ibid. 1857; Memorie zaratine ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] e del Poliziano) gli valsero l'associazione all'Accademia degli Apatisti, dove nel 1740 aveva detto una cicalata su un sonetto del Burchiello, e, nel 1749, alla Società Colombaria.
Ma il B. deve una qualche rinomanza alla polemica senza risparmio di ...
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GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] Tebaldeo, Venezia 1515). Riferimenti al G. si trovano anche nei Capitoli V e VI del Tebaldeo. In morte del G. compose 5 sonetti Girolamo Pandolfi da Casio de' Medici (Libro intitulato Cronica, s.l. 1525, cc. 6r-7v).
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] (Rime inedite di C. A. da Pesaro, Pesaro 1892).
Tra i venti componimenti che possediamo in questa edizione il sonetto Al Baldi per la sua Nautica riccheggia in termini convenzionali il giudizio favorevole dei contemporanei; l'altro Nelle nozze della ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] fa sfoggio nelle quattro liriche composte poco prima della morte ed indirizzate alla donna che l'aveva tradito (AMaria G.; Sonetto; Racconto; A M. G.), hanno consentito l'equivoco di un presunto ruolo autonomo del C. nell'ambito della scuola romana ...
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ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] . Il Croce cita un volume manoscritto, La pittura tra l'armi. Memorie di C. A. dal 1790 al 1849, di cui pubblica un sonetto.
Bibl.: V. Bindi, Artisti abruzzesi, Napoli 1883, pp. 27-31; A. Borzelli, L'Accademia del disegno dal 1815 al 1860, in Napoli ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] ancora inedito nei Fonds Italiens della Biblioteca Nazionale di Parigi, mss. 1623-30. Per le poesie inedite vedi i tre sonetti pubblicati da G. De Angelis, nel Commentario storico-critico su l'origine e le vicende della città e chiesa cattedrale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] / O almanco, mentre el celo è amico a noi, / compire alora la giornata nostra / è meglio che aspetare in sin a sera (Sonetti, a cura di G. Dilemmi, 1994, pp. 27-28).
Scivolando rapido sulla quieta indifferenza di chi ‘attende la sera’, lo sguardo di ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] n.n., ma 168), a cura di Gerolamo Casio, un componimento poetico del G. in onore di Serafino Ciminelli, detto l'Aquilano: il sonetto deve essere stato scritto dopo il 10 ag. 1500 quando il poeta morì a Roma. Il G. e l'Aquilano si conobbero certamente ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...