ARIOSTO, Pandolfo
Mario Quattrucci
Poche e incerte sono le notizie che possediamo di questo cugino di Ludovico Ariosto. La prima data certa nella sua biografia è il 1487, quando, per entrare in possesso [...] niente. Fu amico di A. Cammelli, detto il Pistoia, che lo cita in un allegro sonetto, la cui data di composizione deve essere fissata al 1499 (A. Cammelli, I sonetti faceti, Napoli 1908, son. XXIX). Si sa con certezza che possedeva una villa a ...
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VRAZ, Stanko
Arturo Cronia
Poeta croato, nato il 30 giugno 1810 a Cerovec (Stiria), morto il 20 maggio 1851 a Zagabria. All'università di Graz studiò legge e belle lettere. Attratto dal movimento croato [...] e crea tutto un piccolo mondo di visioni e sogni romantici. I suoi componimenti poetici sono agili, delicati, ormeggiano il sonetto italiano e cercano nuovi effetti ritmici. Non sempre ci riesce il poeta che, sloveno d'origine, non è padrone assoluto ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] , con questo kafkiano fantasma concretizzato della morte, forse tra i più alti di tutto il C. proprio nel già citato secondo sonetto: "... e quanto v'ha Toblack d'irraggiungibile / e di perduto è in questa tua divina / terra, è in questo tuo sole ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] Brani di vita (Bologna 1908), diviso in due sezioni, Ricordi e Polemiche, quest'ultima aperta dagli scritti intitolati Per un sonetto e Un sonetto in corte d'appello, in cui il G. ricostruiva minutamente, a sua difesa, le cause e l'andamento del ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] ecclesiastiche, come nel caso di un carine per l'arcivescovo di Ravenna C. Falconieri Mellini [Ravenna 1838], o del sonetto inedito Nell'anniversario dell'incoronazione di Pio IX il di 26 giugno 1847 [cfr. Vallone, pp. 16 s.]), fu generalmente ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] e tace i doveri del padre verso il figlio; Il diluvio universale; Paragone fra Jefte e Abramo. Su una linea ancora più originale si collocano il sonetto n. 9 In morte d'un piccolo figlio dell'autore (che certo non dovette sfuggire a G. Carducci) e il ...
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L’antifrasi (lat. contrarium e, in senso allargato alle figure di pensiero, ironia) è nella tradizione retorica l’uso di una parola o un’espressione con l’intento di negarne il significato, sia per riprendere [...] del poeta (le due terzine). È la presa d’atto provocata dal deserto di quella che al ciel se ne portò le chiavi (Canz., sonetto 310, Zephiro torna e ’l bel tempo rimena, v. 1 e v. 11) e affidata allo stacco reso possibile dalla più antifrastica delle ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] del Marino, il G. denuncia nella sua opera un interesse per la pittura adeguato ai tempi, a partire dai due sonetti che hanno come oggetto il proprio ritratto. Significativi a tale proposito sono i versi ispirati dai dipinti del contemporaneo Simon ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] , la concessione a Fabriano del titolo di città. Il canonico avrebbe poi indicato, nel 1580 per la prima volta, i due sonetti che sarebbero stati fattura di Livia ("Veggio di sangue human tutte le strade" e "Rivolgo gli occhi spesse volte in alto ...
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GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] Clemente XI (entrambi in Rime degli Arcadi, IX, Roma 1722, pp. 141, 68). L'argomento amoroso, trattato in sette degli undici sonetti presenti nel tomo III delle già citate Rime arcadiche (pp. 140-145), assume spesso nel G. accenti amari: la donna è ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...