CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] per incontrare la soddisfazione del compositore di musica, ed in parte ancora per uniformarsi al gusto dei cantanti...") sia dal sonetto introduttivo del Frugoni.
Questo fu l'ultimo lavoro teatrale del C. e il suo più grande successo: pochi mesi dopo ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] una straordinaria eleganza nel gioco polifonico, tanto da essere ammirato dai contemporanei; Giovan Battista da Fossombrone in un sonetto di dedica al Primo libro dei madrigali a cinque voci del 1547ne lodò infatti la mirabile struttura compositiva e ...
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BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] Leonardo Martellini); Trattato di regole le più necessarie per il portamento della mano per i suonatori d'organo e di cembalo; Sonetto per le sorelle Baldanzi in occasione di prender l'abito religioso... il dì 28 IV 1817; Pensieri devoti tratti li ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] cattedrale patavina Benedetto Contarini (unica raccolta profana del Cinquecento scritta per voci pari oggi nota; vi compare un sonetto di Giulio Camillo detto Delminio).
Nel 1528 e nel 1537 Pasetto era stato interpellato, insieme al celebre Vincenzo ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] ] Magnani di S. Petronio, e lettor pubblico» (M.51, c. 63r). La formazione umanistica traluce non solo nel giovanile sonetto Al merto illustre, a la virtù sublime, edito nel Pianto delle Muse in morte dell’Eccellentiss. Sig. Cornelio Monti accanto ai ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] della stampa e che l'iniziativa di pubblicarla fosse forse legata alle aspirazioni cardinalizie del Mattei, come si evince dal sonetto in lode del prelato stampato nell'opera, in cui l'autore, Francesco Pona "medico et filosofo veronese", auspica che ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] 1540(cfr. Secondo Libro delle lettere)l'Aretino si serviva del C. come intermediario per mandare a Fortunio Spira un sonetto relativo al ritratto di Diego Urtado de Mendoza dipinto da Tiziano. Lo stesso Aretino, ricordando alcuni musicisti nella sua ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] letterati, tra i quali F. Patrizi, Ericio Puteano, C. Odoni, M. e G. Zoppio, T. Tasso; quest'ultimo gli indirizzò tre sonetti ("Signor, né lode al tuo gran merto aggiunge"; "Signor, che nato sei fra nobili arti"; "Hercole, tu che puoi gli oltraggi e ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] stesso avversario riconobbe la sua superiorità e lo pregò di accoglierlo come allievo. La vittoria fu celebrata anche con un sonetto, di anonimo, in dialetto bolognese: In favore del musico Bernacchi e contro il Farinello.
Nei primi mesi del 1729 il ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] nuovo capolavoro" per il teatro di Madrid, questi rispose inviando la sua Nitteti, accompagnata da una dedica e da un sonetto inedito, mantenendo altresì intatta la musica del Conforto. Il grosso successo che ne sarebbe scaturito a Madrid meritò al C ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...