GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] 648-650; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, pp. 446, 448, 457 n.; S. Sonnino, Carteggio 1914-16, a cura di P. Pastorelli, Bari 1974, pp. 77, 109 s.; Ch. Seton-Watson, L'Italia dal liberalismo al fascismo ...
Leggi Tutto
PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] di cultura quali la Nuova antologia e la Rassegna settimanale; e in relazione al fondatore di questa, Sidney Sonnino, vanno ricordati gli occasionali interventi politici di Paoli, legati alla stagione del regicidio, nei quali riaffermava la sua ...
Leggi Tutto
BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] XV, Bologna 1905, pp. 358, 422 (recensione di V. Rossi, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXXI [1898], pp. 113-115); G. Sonnino, La drammatica pastorale, l'Aminta e il Pastor fido, Napoli 1906, passim; A. Salza, Un dramma pastorale inedito del 500: l ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] giolittiana… 1909-1913, Roma 1979, ad indicem; L. D'Angelo, Lotte popolari e Stato nell'Italia umbertina, Roma 1979, ad indicem; S. Sonnino, Carteggio, I, 1891-1913, a cura di B.F. Brown - P. Pastorelli, Roma-Bari 1981; II, 1914-1916, a cura di P ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] , 1844-1927. Problemi e aspetti dell'irredentismo trentino, Trento 1972, ad ind.; U. Corsini, Il colloquio De Gasperi - Sonnino. I cattolici trentini e la questione nazionale, Trento 1975, ad ind.; I. Ganz, La rappresentanza del Tirolo italiano alla ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] der Vernunft..., cit.).
Tra i lavori realizzati nel periodo della gestione francese si ricordano le opere di trasformazione del palazzo Sonnino, in via del Prato n. 38, eseguite dopo il 1808 (E Lumachi, Guida di Firenze, Firenze 1935, p. 229); il ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] repubblicana nel voto di fiducia posto dall'o.d.g. Gorio, valutando i rischi dell'alternativa conservatrice di Sonnino.
Emergeva nel complesso, sul Tempo diretto dal C., una linea repubblicana relativamente filogiolittiana che, a differenza dall ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] parigine, con articoli che, apparsi su Politica, sarebbero stati raccolti in La pace democratica (Bologna 1921: periodo Orlando-Sonnino, dall'armistizio al trattato di Versailles) e La fine dell'Intesa (ibid. 1921: periodo Nitti-Tittoni, dal trattato ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] .
La condotta del ministro degli Interni fu oggetto di durissimi attacchi da parte di alcuni ministri (tra cui Bissolati, Sonnino, Bonomi), che ne richiesero le dimissioni. Orlando però, in cura a Vallombrosa per un mal di gola, nonostante le ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] la propria casata. Non si erano ancora spente infatti le antiche pretese dei Caetani su Fondi, Traetto Ceccano, Vallecorsa, Sonnino, attuali feudi colonnesi, pretese che il C. non si stancò di ribadire anche ufficialmente, ma che furono presto deluse ...
Leggi Tutto
sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...