CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] in ispecie, dunque partecipe in qualche modo degli studi che i migliori intelletti (Villari, Franchetti, Sonnino, Fortunato, ecc.) venivano dedicando alla questione meridionale.
Per invito e incoraggiamento del Fortunato, che provvide quindi ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] del 1897 concernente l'Albania.
Commissario italiano all'Esposizione di Parigi del 1900, nel medesimo anno fu chiamato da S. Sonnino a dirigere L'Italie. Journal politique quotidien, già di proprietà di E.E. Oblieght, che egli mantenne su posizioni ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] del IV corpo d'armata. Lo scoppio della Grande Guerra e la partecipazione a essa dell'Italia, ora guidata da A. Salandra e S. Sonnino, fornirono al G., cui si era aperta la via per la nomina a generale, l'occasione di un'ascesa sino a quel momento ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] giugno 1913), incarico che egli mantenne fino oltre la conclusione della prima guerra mondiale, coadiuvando i diversi ministri (A. Salandra, S. Sonnino, T. Tittoni, F.S. Nitti, V. Scialoja) e impegnandosi in un'indefessa opera di trait d'union tra la ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] Cardella, però, mantenne il precedente incarico fino al 10 febbraio 1906, quando il nuovo presidente del Consiglio, Sidney Sonnino, lo inviò a prendere servizio nella sede assegnata. Era stato riammesso nella vita politica e istituzionale da due ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] , finivano per emergere dei punti di contatto o almeno di intersecazione con le linee alternative rappresentate dal Sonnino. Lo sviluppo dello Stato unitario gli pareva soffocato dalla cristallizzazione di una coalizione di vertice tra proprietari ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] s'impegnò a fondo per farli approvare, subendo gli insulti degli avversari e le inani pressioni del governo e di Sonnino. Seppe peraltro evitare alla Camera peggiori umiliazioni; dopo gli incidenti del 30 giugno sospese una prima volta la seduta, poi ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] , su una posizione di incondizionato appoggio alla linea pacifista di papa Benedetto XV.
Nell'agosto 1917, quando il Sonnino dichiarò alla Camera che la Nota di Benedetto XV alle potenze belligeranti appariva "di ispirazione germanica" e mirava ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] per la questione dello scioglimento della Camera del lavoro di Genova, non accordò mai né voto né fiducia ai due ministeri Sonnino, votò contro il ministero Fortis in occasione della clausola per i vini della Spagna, si schierò a favore del divorzio ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] che non fosse nell'interesse del paese una decisione, secondo l'A. affrettata, e anche per sfiducia nei politici Sonnino e Salandra e nel generale Cadorna. Ma, soprattutto, gli repugnava il clima nuovo instaurato dagli interventisti, che giudicava ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...