Ejzenštejn, Sergej Michailovič
Monica Trecca
Sua Maestà il cinema
Regista geniale e grande teorico delle arti, Sergej Michajlovič Ejzenštejn ebbe un ruolo primario nello sviluppo del cinema. Con il [...] dei Teutoni, destinati a essere sbaragliati nell'epica battaglia combattuta sul ghiaccio abbagliante del Lago Peipus. La grandiosa colonna sonora composta da Sergej S. Prokof´ev fu concepita per dare il massimo rilievo a ogni azione.
Il film ottenne ...
Leggi Tutto
Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] non solo sociale, e soprattutto La proprietà non è più un furto (1973), con Ugo Tognazzi, dove la colonna sonora dodecafonica di Ennio Morricone ‒ altro collaboratore abituale di P. ‒ e l'abbandono di qualsiasi clima convenzionale da commedia a ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] famosi, come Vittorio De Sica, attore brillante e cantante confidenziale nell’indimenticabile Parlami d’amore Mariù della colonna sonora di Uomini che mascalzoni diretto da Mario Camerini nel 1932.
In un paese ambizioso
Nel 1937 il regime ...
Leggi Tutto
DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] con particolare virtuosismo ed un sapiente gioco di lumi, mentre la partitura cromatica diventa insolitamente ricca e sonora. Evidentemente Pietro è a conoscenza delle soluzioni luministiche adottate dal Saraceni, oltre che suggestionato dalle Nozze ...
Leggi Tutto
Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] di J. Conrood. Ogni storia era raccontata in prima persona, il gioco tra dialogo e narrazione e le invenzioni sonore furono portate a livelli tutt'ora insuperati di ingegno creativo. W. passava inuna stessa giornata da uno studio radiofonico all ...
Leggi Tutto
GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] è una piccola storia d'amore condotta con grazia sottile. Vivace, coinvolgente, sentimentale, divertente, fu annoverato tra i maggiori successi del film sonoro francese, e il G. ebbe l'onore di essere paragonato a R. Clair.
Per tutto il 1933 il G. fu ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] , anche se inappropriate al testo e dal senso recondito: "Languscus […] Exprimit ex clausis loculis lectissima quaedam / Verba sonora quidem, sed tamen apta parum / […]. Inde fit ut scribat quae non intelligat ipse" (citato da Sabbadini, 1917 ...
Leggi Tutto
Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] gli occhi, il paziente usa gli occhi per produrre l'oggetto, invece di utilizzare l'udito per ricevere acusticamente un oggetto sonoro, lo usa per produrre un rumore, un suono, una musica; allo stesso modo l'olfatto non serve per sentire un odore ...
Leggi Tutto
Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] di lady Windermere, da O. Wilde; So this is Paris, 1926, La vita è un charleston), dove la mancanza di sonoro non si avverte mai come un'assenza, nemmeno quando le parole sottintese o ridotte a rapide didascalie appartengono originariamente al genio ...
Leggi Tutto
Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] certo punto sarebbe diventato spesso regista di sé stesso ‒ e, dopo, nel montaggio. Certi suoi interventi sulla colonna sonora in fase di doppiaggio sarebbero risultati esilaranti, un vero valore aggiunto alla scena girata. Nella sua lunga attività ...
Leggi Tutto
sonorano
agg. – Dello stato e del territorio di Sonora, nel Messico nord-occidentale. In partic., regione s., regione zoogeografica che comprende il Guatemala, il Messico, la California e il Texas, costituendo una zona di transizione fra le...