DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] del pubblico che, avvezzo al teatro rossiniano, richiedeva naturalezza espressiva, vivacità, ritmo incalzante dell'azione e varietà sonora realizzata con una timbrica non più statica ma in continuo divenire espressivo: Tuttavia la fretta, se pur ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] , e nella dedica al cardinale Rodolfo Pio (il «patrone» già nominato nei madrigali del 1555) si addita la bellezza sonora insita nell’arte polifonica come mezzo ideale per lo svolgimento (e la comprensione) del rito sacro.
Andrà collocata in questi ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] ).
Il primo testo
Ma i 45 giri e le serate non erano granché per vivere, e Dalla si industriò anche a montare la colonna sonora di un noto locale bolognese, il Whisky a Go-go, a tentare senza fortuna la strada delle serate di teatro-musica con un ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] irrorava di linfa vitale le terre del ducato. Completavano il programma il giardino a levante, con l’immaginifica quercia sonora, e quello dei Semplici a ponente, con una scultura di Esculapio terminata da Antonio Lorenzi (Keutner, 1965; Heikamp, in ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] le musiche originali di Nicolas-Marie Dalayrac, fu ritoccata da Lorenzi per essere offerta ai sovrani napoletani nella nuova veste sonora confezionata da Paisiello. Ai Fiorentini di Napoli, nell’autunno 1790, venne data in una versione in due atti ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] 1947 al 1983, sono la dimostrazione di un lento processo di rinuncia al virtuosismo, allo scintillio come all’impalpabilità sonora, e della ricerca di una maggior regolarità nella scansione del tempo e di una maggior pacatezza nella declamazione o ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] e non sentendosi dotato della vena drammatica di un Monteverdi, si mantenne entro i limiti della rappresentazione puramente musicale e sonora che già O. Vecchi aveva fissato a se stesso, e non seguì il decorso storico che portava la musica verso ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] , Kommentare, a cura di A. Csampai - D. Holland, Reinbek b.H. 1987; A. Savinio, I "Pagliacci", in Id., Scatola sonora (1955), Torino 1988, pp. 234-236; G. Morelli, Quelle lor belle incognite borghesi. Sulla popolarità nazionale dell'opera lirica ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] fànfole, Milano 1994), composizioni in endecasillabi costruite con parole inventate dall'autore non su base etimologica, ma sonora, mediante un linguaggio che richiama piuttosto i valori della pittura informale; Il nuvolario. Principî di nubignosia ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] alle più immediate ed estroverse risorse retoriche del suo talento, tra le quali non di rado spicca un volume sonoro decisamente forzato. Gli ascolti incrociati confermano l’intuizione di Mila e richiedono al giudizio critico la capacità di sfuggire ...
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sonorano
agg. – Dello stato e del territorio di Sonora, nel Messico nord-occidentale. In partic., regione s., regione zoogeografica che comprende il Guatemala, il Messico, la California e il Texas, costituendo una zona di transizione fra le...