Formato
Dario Tomasi
Nel lessico cinematografico, il termine formato designa da un lato la larghezza della pellicola, indicata in millimetri e in maniera ellittica, dall'altro, in modo estensivo, le [...] , il Tohoscope ecc.). L'aspect ratio di questo f. variava tra l'1:2,35 e l'1:2,55 a seconda che la pista sonora fosse o no presente sulla pellicola. Il primo film realizzato in Cinemascope fu The robe (1953; La tunica) di Henry Koster, cui seguì How ...
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Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] E così avviene alla fine di Blow-up, dove perfino una partita a tennis mimata riesce a concretizzarsi grazie alla colonna sonora che restituisce il rumore della palla mentre è il protagonista a svanire dal campo visivo.Tra le numerose edizioni delle ...
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Lavorazione, fasi di
Dario Tomasi
Per f. d. l. di un film si intendono quelle che concorrono alla sua realizzazione. In quanto opera collettiva, il film si avvale infatti di diversi collaboratori che, [...] è stato girato in presa diretta. Un ruolo di primo piano è assunto dal musicista cui viene affidata la colonna sonora, che può essere originale, formata da brani preesistenti ‒ ma talvolta arrangiati in modo nuovo ‒ oppure mista. Spesso il lavoro del ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] regista sceglie di filmare il monumento all'idroscalo di Fiumicino, con il pianoforte di Keith Jarrett a fare da colonna sonora). Il film ha segnato la definitiva consacrazione ad autore di respiro internazionale di M. che, dopo cinque anni, ha ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] , le mani, la fatica, si allontana dalla sociologia per trasformarsi in poesia, scandita da un montaggio e da un sonoro dal vivo che diventano altrettanti elementi espressivi. Realismo, perciò, non nel senso di fotografare la realtà, ma in quello ...
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Multimediali, sistemi
Paolo Marocco
Il termine multimediale si riferisce a sistemi aggregativi di media differenti, o comunque di oggetti appartenenti a sorgenti e dispositivi di natura eterogenea, [...] risiedeva nella capacità di immagazzinare un intero filmato (compresso in Mpeg-2), insieme alla traccia Dolby Stereo del sonoro e molte informazioni testuali (in genere utilizzate per informazioni su cast e credits del film, oltre ai sottotitoli ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] nel 1971; Oscar per il miglior film straniero nel 1972), per il quale il figlio Manuel (n. Roma 1949) compose la colonna sonora, e in cui è evidente tutta l'abilità di D. S. nella direzione degli attori e nel dare colore e psicologia ad ambienti ...
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film
Gianni Rondolino
Vedere oltre lo schermo
Un film è certamente divertimento, ma spesso è qualcosa di più. Può essere allora utile conoscerne il linguaggio, analizzarne il contenuto (spesso nascosto), [...] su tre supporti separati, che poi vengono uniti e sovrapposti in un unico supporto. Tale supporto prende il nome di colonna sonora, mentre per colonna visiva s'intende il film muto, senza suoni.
A questo punto, se il film non è stato girato ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] muto è chiaramente un film di immagini, un film sonoro è anche un film di immagini, ma è stato largamente dimostrato che il contributo espressivo del dialogo e della colonna sonora passa in sott'ordine quando lo si paragoni al contributo ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] nata in seno a umori futuristi quale Thaïs (1917) di Anton Giulio Bragaglia, con scene e costumi di Enrico Prampolini.
Il sonoro e gli anni della guerra
La crisi, dunque, arrivò all'inizio degli anni Venti. Ma alla fine del nuovo decennio s'impose ...
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sonorano
agg. – Dello stato e del territorio di Sonora, nel Messico nord-occidentale. In partic., regione s., regione zoogeografica che comprende il Guatemala, il Messico, la California e il Texas, costituendo una zona di transizione fra le...