DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] ).
Il primo testo
Ma i 45 giri e le serate non erano granché per vivere, e Dalla si industriò anche a montare la colonna sonora di un noto locale bolognese, il Whisky a Go-go, a tentare senza fortuna la strada delle serate di teatro-musica con un ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] le musiche originali di Nicolas-Marie Dalayrac, fu ritoccata da Lorenzi per essere offerta ai sovrani napoletani nella nuova veste sonora confezionata da Paisiello. Ai Fiorentini di Napoli, nell’autunno 1790, venne data in una versione in due atti ...
Leggi Tutto
BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] 1947 al 1983, sono la dimostrazione di un lento processo di rinuncia al virtuosismo, allo scintillio come all’impalpabilità sonora, e della ricerca di una maggior regolarità nella scansione del tempo e di una maggior pacatezza nella declamazione o ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] , l’attenzione per i puri procedimenti tecnici di tipo seriale messi in atto in quest’opera e per la dialettica sonora, sovente assai energica, e anche qui orientata verso l’espressione astratta, tra ottoni e archi.
Con l’Invenzione concertata la ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] e non sentendosi dotato della vena drammatica di un Monteverdi, si mantenne entro i limiti della rappresentazione puramente musicale e sonora che già O. Vecchi aveva fissato a se stesso, e non seguì il decorso storico che portava la musica verso ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] , Kommentare, a cura di A. Csampai - D. Holland, Reinbek b.H. 1987; A. Savinio, I "Pagliacci", in Id., Scatola sonora (1955), Torino 1988, pp. 234-236; G. Morelli, Quelle lor belle incognite borghesi. Sulla popolarità nazionale dell'opera lirica ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] e soli divenne uno strumento cosciente di innalzamento spirituale della monarchia: avvolto nella pompa di un apparato sonoro grandioso, fatto di poderose masse corali e di fragorose fanfare strumentali spesso caratterizzate timbricamente da trombe e ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] per questo Schumann ed altri musicisti lo proclamarono "il più grande armonista del tempo"), che è poi la traduzione sonora di una visione inquieta, ansiosa, perplessa della vita del suo tempo, di quella temperie rivoluzionaria che egli come nessun ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] intuita dal giovane artista, di stasi e di movimenti, in una sorta di non complessa, ma schietta e sentita dialettica 'sonora' di luci ed ombre" (Ronga, p. 296).
Il favore incontrato dal Mefistofele dopo il successo bolognese (e la significativa ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] riferimenti, per quanto allusivi, all’attualità sociale e musicale: si pensi, come esempio, a Un ottico, con le sue suggestioni sonore psichedeliche.
Tra il 1972 e il 1973 De André lavorò con Bentivoglio e Piovani al quarto concept album, Storia di ...
Leggi Tutto
sonorano
agg. – Dello stato e del territorio di Sonora, nel Messico nord-occidentale. In partic., regione s., regione zoogeografica che comprende il Guatemala, il Messico, la California e il Texas, costituendo una zona di transizione fra le...