Il nome di corale, dato nell'uso tedesco al canto liturgico in generale, nell'uso dei popoli latini designa invece propriamente il canto religioso protestante, nelle varie forme che dalla Riforma fino [...] il più antico saggio di esecuzione della melodia corale nel basso: O Lamm Gottes unschuldig, unito ad una imitazione canonica del soprano, come corale in canone nel Vom Himmel hoch da komm ich her. Nelle composizioni di J. S. Bach sono frequenti gli ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] quali con strumenti, nonché vari Lieder pubblicati singolarmente.
Tra le composizioni per 3 0 4 voci e pianoforte: 6 Gesänge per soprano, tenore e basso, op. 16, 2 voll. (Leipzig 1800 [?]); 8 Gesänge per 2 soprani, tenore e basso, op. 17 (ibid. 1800 ...
Leggi Tutto
LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] Salzburg 1991, a cura di R. Angermüller et al., II, Kassel-Basel-London 1992, pp. 888-894; B.R. Hay, Types of soprano voices intended in the Da Ponte operas, ibid., pp. 902-909; F. Pirani, "I due baroni di Rocca Azzurra": un intermezzo romano nella ...
Leggi Tutto
ZOILO
Noel O'Regan
– Famiglia di compositori di musica polifonica, attivi in prevalenza a Roma tra Cinque e Seicento.
Annibale nacque presumibilmente a Roma (un breve apostolico del 25 ottobre 1577 [...] la proposta appare improbabile. Più plausibile, pur in assenza del cognome, è l’individuazione di Zoilo bambino con l’«Annibale soprano puer» registrato nella Cappella Giulia in S. Pietro in Vaticano nel 1551-54; indi, mutata la voce, con l’«Annibale ...
Leggi Tutto
SOLDI, Luca Antonio.
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Pisa nel 1558 circa da Pietro e da Diamante (la data si ricava dall’età dichiarata negli stati d’anime del 1622 e 1624). Il padre potrebbe [...] , dove furono maestri di cappella Stefano Bernardi e Giovan Francesco Anerio; nel 1612 fu presente in S. Pietro come soprano nelle musiche straordinarie per le feste del santo titolare e della Dedicazione della basilica.
Fu allievo di Antonio Cifra ...
Leggi Tutto
ZANATTA, Domenico
Laura Och
ZANATTA (Zanata), Domenico. – Nacque a Venezia verosimilmente verso il 1665 (nel 1748 l’atto di morte gli attribuisce circa 83 anni; cfr. anche Selfridge-Field, 1971); non [...] cinque delle sue sette raccolte a stampa. Tre di esse appartengono al genere della cantata: Cantate a voce sola in soprano con violini unisoni, op. II (Venezia 1695), dedicata a Orazio Correggio; Intrecci armonici diversi espressi in cantate a voce ...
Leggi Tutto
BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
**
Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] melodia, che ebbero molto successo e larga diffusione. Chiamò le sue composizioni a due voci - generalmente per tenore e mezzo-soprano o soprano - Notturni, e ne rivendicò il nome e il genere.
In realtà, il nome gli fu forse suggerito - scrive il ...
Leggi Tutto
Sono ambigeneri le parole che possono essere usate sia al maschile sia al femminile senza che si modifichi la forma del suffisso flessivo (➔ genere):
(1) il nipote / la nipote
(2) il giornalista / la giornalista
(3) [...] recluta) possano ora riferirsi anche a donne. Nomi di genere maschile usati per riferirsi a persone di sesso femminile (il soprano, il contralto) possono determinare oscillazioni nell’accordo, che può rispondere o al genere grammaticale del nome (il ...
Leggi Tutto
SETTICLAVIO
Ettore Pozzoli
Termine col quale si indica il quadro dei diversi spostamenti del punto di partenza per il collocamento delle note sul rigo musicale.
La posizione della nota sul rigo serve [...] voce si distinguono in sette classi, appunto in ragione della loro estensione acuta o grave (basso, baritono, tenore, contralto, mezzo soprano, soprano e canto) cosi ognuno di essi si serve del rigo sul quale le note corrispondono nell'altezza e nel ...
Leggi Tutto
DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] teatro lirico scriveva: "E forse anche qúesto atto di G. Puccini è sparito dalla circolazione per la mancanza di un soprano capace di resistere a quel martellare di urli della straziata monachella. In quella parte la Dalla Rizza è rimasta inimitabile ...
Leggi Tutto
soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....