FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] Mus. 3523. D. 1, 2); Et egressus est in re per alto (2 an Mus. 2523. D. 1, 1); Manum suam misit hostis in mi bem. per soprano (2 an Mus. 3523. D. 1, 1); Matribus suis dixerunt in sol min. per tenore (1 an Mus. 3523. D. 1, 2); Quomodo obscuratum in si ...
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FERRARIA, Luigi Ernesto
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Camburzano (Vercelli) il 21 giugno 1852 da Giuseppe e da Teresa Fasanini. Giovanissimo, intraprese lo studio del pianoforte con C. Rossaro [...] presto l'avvocatura per dedicarsi alla musica, impartendo all'inizio lezioni alla nipote Cesira Ferrani, che divenne poi famosa soprano, apprezzata da G. Puccini.
Verso il 1870 iniziò l'attività di compositore e strinse amicizia con C. Casella e ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] La madre era Elsa Wieselberger, triestina, che per il matrimonio aveva rinunciato a una promettente carriera di soprano, avviata sotto la guida del padre, stimatissimo musicista e membro autorevole dell’élite cittadina.
Infanzia e adolescenza ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] i diritti. L’opera, diretta dal M., andò in scena al teatro Costanzi il 30 apr. 1917, con interprete principale il soprano Rosina Storchio.
Nel novembre il figlio Edoardo fu fatto prigioniero sul fronte italiano e detenuto in campo di prigionia in ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] cantarsi a Milano fu il M. stesso a richiedere che la sua "parte non vada molto negli acuti, ma si tenga fra un mezzo soprano, o contralto sfogato" (Rice, p. 87). E anche Burney, che lo aveva udito cantare a Firenze il 9 sett. 1770, aveva ricevuto l ...
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SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] , perduto (1621; Vanhulst, 1996, pp. 35, 65), ne seguirono altri 3 di Cantate ed arie «commode da cantarsi sopra tiorba, clavicembalo, arpa o altro simile instrumento», con l’aggiunta della notazione alfabetica per la chitarra alla spagnola: oltre il ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] (Don Ottavio), L’elisir d’amore (Nemorino), nel maggio 1835 Torquato Tasso, nel gennaio 1839 (con la moglie, Adelina Spech, soprano) La pazza per amore di Pietro Antonio Coppola e nel febbraio la prima assoluta di Antonio Foscarini di Luigi Pastina ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] di Bergamo, nel 1952, ripetuta l’anno dopo alla RAI di Milano.
Il 26 dicembre 1954 aveva sposato Gianna Dal Sommo, soprano bolognese, conosciuta fin dal suo debutto a Budrio. Con lei Raimondi si stabilì a Milano, in via Eustachi 20, per cercare di ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] germanico-ungarico di Roma, perché vi fosse educato e servisse come cantore, "sin tanto che gli durarà voce puerile di soprano, alla capella di detto collegio et anco di contralto quando haverà persa detta voce puerile" (Roma, Arch. stor. del ...
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DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] Traiano di Civitavecchia come Gilda nel Rigoletto di G. Verdi, riscuotendo ampio consenso per la sua gradevolissima voce di soprano leggero.
Nello stesso teatro cantò, poco dopo, la sua prima Rosina nel Barbiere di Siviglia di G. Rossini; venne ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....