RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] finta savia”, in Studi e documentazioni, giugno 2004, n. 46, p. 19), ma romano di formazione: compositore, cantante (cantore soprano in S. Luigi dei Francesi fino ai 15 anni), «valorosissimo sonator di tasti» (cfr. i versi encomiastici nelle sue Arie ...
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TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] s., 410; R. Celletti, F. T., in Enciclopedia dello Spettacolo, IX, Roma 1962, coll. 621 s.; G. Gualerzi, Lucia, un soprano che viene da lontano, programma di sala per Lucia di Lammermoor, Firenze, teatro Comunale, 1982, pp. 265-277; J. Gheusi, Les ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] fu nominato maestro di canto delle infante con lo stipendio di 50 ducati mensili, mentre nel dicembre del 1787 venne assunto come soprano della Reale Cappella con 30 ducati al mese. Nel 1791 scrisse The princess of Tarent, un’opera buffa in forma di ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] per svegliarmi per tenore e pianoforte. Il 29 novembre andò in scena al Piccolo l’atto unico Vieni qui, Carla per soprano, baritono e dieci strumenti, tratta da un episodio degli Indifferenti di Alberto Moravia. Nel solo 1958 seguì un’infilata di ben ...
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SIMONETTI, Leonardo
Rodolfo Baroncini
SIMONETTI, Leonardo (Simonito Leonhardus, Suemanitij Leuharden). – Figlio di Simone, donde probabilmente l’antroponimo Simonetti, nacque a Merano nel 1587 (Venezia, [...] novembre-dicembre di quest’anno Simonetti era giunto a Venezia, dove il 3 gennaio 1612 venne formalmente assunto come «cantor soprano» nella cappella ducale di S. Marco (Archivio di Stato di Venezia, Chiesa actorum, 140).
L’arrivo e l’insediamento in ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] favorì il suo debutto professionale come eroina eponima nella Ginevra di Scozia di Giovanni Simone Mayr, in una parte da soprano acuto (Bergamo, 15 agosto 1811). Confermata per l’anno successivo (Adelasia e Aleramo ancora di Mayr), dal 1813 la sua ...
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MARLIANI, Marco Aurelio
Pietro Zappalà
– Nacque a Milano nell’agosto del 1805 dal conte Rocco e da Amalia Masera.
Il padre era avvocato e personalità molto in vista della aristocrazia milanese: fu anche [...] su libretto di G.C. Mattioli) al teatro Comunale di Bologna, con la partecipazione del basso-baritono A. De Bassini e del soprano Eugenia Tadolini.
Prese parte alla prima guerra d’indipendenza e, per i suoi atti d’eroismo, fu promosso maggiore.
Il M ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] meravigliosa. Nel 1725, giovanissimo, l'A. ottenne al teatro Capranica a Roma il suo primo successo, cantando, con il celebre soprano Gaetano Maiorano (detto Caffarelli), nell'opera di N. A. Porpora Germanico in Germania.Due anni più tardi (1727) l'A ...
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CELESTINO, Eligio
Enza Venturini
Nacque il 20 marzo 1739, probabilmente a Pisa (Härtwig), o, come ritengono molti, a Roma; comunque, compiuti gli studi musicali, fu proprio in questa città che raggiunse [...] , due oboe, due violini, viola e basso (testo dalla Didone abbandonata di Metastasio, ibid.); Sempre di gloria adorno, aria per soprano e a solo di violino con due viole, due flauti, due oboe e quattro corni (Rostock, Biblioteca dell'università); Ah ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] di parti liberamente combinabili.
Opere. Composizioni per il teatro e radiodrammi: Il mio cuore è nel Sud, ballata radiofonica per soprano e orchestra (testo di G. Patroni Griffi; RAI 1950); Don Perlimplin, opera radiofonica in un atto (da F. García ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....