BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] N. Zingarelli),Ines de Castro (L. de Sanctis; Napoli, Teatro S. Carlo, 30 maggio 1794. L'opera, scritta per il soprano E. Billington che cantava in Italia per la prima volta, era, secondo il Sonneck, un "pasticcio" composto dal B. in collaborazione ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] assassino […] l'infame Merelli" (De Angelis, 1982, p. 57). Negli stessi mesi accolse nelle sue compagnie Giuseppina Strepponi, soprano debuttante con la Lucia di Lammermoor a Bologna (1837) e futura moglie di Giuseppe Verdi. Anche in questo caso l ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] . Successivamente, come membro della Strakosch Opera Company, esordì anche negli Stati Uniti, accanto a cantanti famosi quali la soprano svedese Christina Nilsson, il tenore I. Campanini e il baritono V. Maurel. Con questa compagnia, il 23 marzo ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] speri di M. Marazzoli (1921-22); quartetto n. 1 in mi maggiore (per archi, 1922); 7 variazioni per violoncello e pianoforte sopra un tema popolare friulano (1923); 30 canzoni (1926); messa da Requiem (1927); Absence (lirica per canto e piano su testo ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] ), della produzione del C., prevalentemente vocale e comprendente arie, canzoni e duetti, restano numerose cantate da camera (di cui 58 per soprano, 17 a 2 voci, 12 a 3 voci, 2 a 4 voci, tutte con accompagnamento di basso continuo), disseminate, sia ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] , con corsi di perfezionamento e tenendo conferenze.
Morì a Milano l’11 gennaio 1968.
Negli anni Venti aveva sposato il soprano Gemma Bosini: si erano conosciuti nel 1915.
Nata a Milano nel 1890, Bosini, dopo gli studi con Salvatore Pessina, aveva ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] l'istrumento comincia a produrre sonorità conformi al suo carattere emancipandosi dall'imitare la voce umana" (Albini); la prima, per soprano, è tratta dall'opera Flavio Cuniberto e, con alcune varianti, fu poi inserita in Silvio, re degli Albani; la ...
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ZUELLI, Guglielmo.
Sauro Rodolfi
– Figlio del sellaio Giuseppe e della casalinga Giuseppa Caprari, nacque il 20 ottobre 1859 a Reggio nell’Emilia, in un abituro dove vivevano anche i nonni paterni, [...] notte (tratto dall’omonimo poema di Alphonse de Lamartine), ch’egli diresse tra aprile e maggio 1904 con un organico imponente (soprano e baritono solisti, orchestra di 70 elementi, tre cori di 150 voci che intonarono la fuga finale a 12 parti reali ...
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STORACE, Ann
Saverio Lamacchia
STORACE, Ann (Anna Selina, Nancy). – Nacque a Londra il 27 ottobre 1765, figlia di Elizabeth Trussler e di Stefano, un violinista napoletano che si era stabilito a Dublino [...] Lane, al fianco di Kelly.
Morì a Londra il 24 agosto 1817. Si era separata da Braham l’anno prima.
Storace era un soprano non troppo acuto, anzi dotata di un notevole registro grave, essendo capace di ‘affondi’ da puro contralto: il la sotto il rigo ...
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RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] (1956) e Tre liriche di E. E. Cummings per canto e pianoforte (1957); nel 1958 compose Due studi su C. Pavese per soprano e 9 strumenti, che Roberto Lupi diresse il 30 giugno a Firenze al Chiostro nuovo, in un concerto monografico. In queste prime ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....