FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] scritta dal F., secondo la dedica, "per compiacerne principalmente la gentilissima e virtuosissima donzella la Signora Barbara", finissima soprano, figlia adottiva di Giulio Strozzi (Rosand, p. 224).
La scrittura del F. si rivela nel terzo libro di ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] ’egli aveva conosciuto in occasione di una «azzione» recitata in musica in quella città, alla quale aveva condotto un suo «nepote soprano»: lo ricorda dedicando a Sacchetti i 14 Salmi concertati a tre e cinque con doi violini ad libitum et anche con ...
Leggi Tutto
FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] l'esordio torinese del contralto Isabella Colbran, in quella occasione assai lodata dalla critica insieme al tenore C. Bonoldi e al soprano Marianna Sessi.
Così scriveva il 12 genn. 1812 il critico del Courrier de Turin a conferma del fatto che la ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] dalla etnofonia siciliana.
Particolarmente suggestiva la Suite agreste per flauto, corno inglese, clarinetto, viola, arpa e voce di soprano composta nel 1930 (pubblicata a Milano nel '32), in cui la linea melodica ispirata ai canti della Sicilia ...
Leggi Tutto
FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] di Bologna nella primavera e nell'autunno 1808; in quest'ultimo teatro si esibì nella scena ed aria Ch'ei sia felice per soprano ed orchestra, scritta appositamente per lei da G. Pilotti), nel 1809 debuttò al teatro Odéon di Parigi ed in altri teatri ...
Leggi Tutto
DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] di Bologna. Negli ultimi anni della sua vita compose il Requiem per la morte di un povero (1949-1950) per soprano, baritono, voce recitante, coro e orchestra, piccoli pezzi per pianoforte, le Liriche infantili (1947)., Tre nuove liriche (1950) e le ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] ; il Florimo ricorda quest'opera fra quelle composte per il rinomato cantante Raffaele Mirati; ne era protagonista A. Albertini, soprano dalla voce calda e appassionata, che si presentava per la prima volta alla Scala in quella stagione; l'opera fu ...
Leggi Tutto
BRIGHENTI, Marianna
**
Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] fra i quali sono da ricordare i poeti e letterati A. Cagnoni, A. Peretti, L. Cerretti, P. Giordani, D. Strocchi, ma sopra tutti Giacomo Leopardi, che conobbe nel luglio 1825 in casa sua a Bologna, destando in lui un sentimento amoroso che "se non fu ...
Leggi Tutto
BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] Vaticana,Capp. Giulia, IV, 14), il coro si alterna a brevi frammenti solistici; un altro Laudate pueri è composto per soprano solo, coro e organo in forma tripartita.
La maggior parte delle composizioni del B., tutte manoscritte, si trova a Roma ...
Leggi Tutto
FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] sono pervenute principalmente attraverso l'Historiamusica del concittadino G. A. Angelini Bontempi. La sua voce di soprano univa alla dolce limpidezza del timbro una estrema agilità nell'esecuzione di passaggi particolarmente difficili; la perfetta ...
Leggi Tutto
soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....