CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] alle opere già citate prima e variamente eseguite) al 1963 con altri tre Mottetti (inediti) e al 1964 con le Immagini sonore per soprano e undici strumenti, dirette da A. Erede all'Auditorium della R.A.I. di Roma nel 1966.
In quest'anno il musicista ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] il suo ambasciatore Pietro Golicyn, chiedeva musici per la sua corte. Ebbe inizio in tal modo la carriera cortigiana del B., soprano evirato, il quale seppe distinguersi non solo per la sua valentia come cantante, ma anche per le sue indubbie qualità ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] Ciaramora.
Dovette apprendere i rudimenti della musica nella cattedrale cittadina. Dal giugno 1642 al gennaio 1644 fu stipendiato come soprano nella cappella del santuario di Loreto. Prese gli ordini minori a Macerata il 17 dicembre 1644, con tonsura ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] di pianoforte, ibid. s. d.; 50 esercizi o gorgheggi per basso centrale con acc. di Pf., ibid. s.d.; 100 esercizi per soprano o tenore in chiave di sol con acc. di pf., ibid. s.d.; Grammatica musicale esemplificata divisa in 15 lezioni, ibid. s.d ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] lavori composti negli anni seguenti come Nei quieti silenzi (1983, per 11 strumenti), e Il chiarore dell'utopia (1985, per soprano e orchestra).
Questi procedimenti compositivi furono anche alla base dell'opera Moby Dick, l'ultimo grande lavoro del G ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] ormai coinvolto anche l'Italia il C. fu chiamato a partecipare alle undici recite di Tosca di G. Puccini, insieme al soprano C. Muzio e al baritono D. Viglione Borghese: ancora la critica non solo sottolineò la sua ottima tecnica esecutiva ("con bel ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] (1993); Altro effetto di luna, per voce e gruppo strumentale su testo di Eugenio Montale (1996); La pietà, per voce di soprano e 7 strumenti su una lirica di Alda Merini (1998); Nox erat: melologo su frammenti dal quarto libro dell’Eneide di Virgilio ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] industriale tessile greco (che foraggiava la famiglia di viveri) e di un aitante soldato tedesco (supportato da Litsa). Per il soprano fu un trionfo personale, la cui eco fece risuonare il suo nome oltre i confini nazionali, presentata come «la prima ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] nozze del principe delle Asturie, 1765). Il C. compose inoltre la cantata Il nido degli amori (libretto di Metastasio?), per soprano con strumenti (ms. al Conserv. di Napoli, 6.3.9); la serenata Endimione sul cui frontespizio leggiamo: "Da cantarsi ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] F.M. Bazzani al teatro del Collegio de' nobili. Nello stesso anno si trasferì a Bologna, ove fino al 1686 fu soprano in S. Petronio; si ignora se contemporaneamente si sia dedicato all'attività teatrale, ma sappiamo che per i suoi meriti di virtuoso ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....