BIANCOLINI, Marietta
Angello Mattera
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 20 sett. 1846. Studiò canto, nella cittadina natale, sotto la guida del maestro F. Cellini, e nel 1864 sostenne brillantemente [...] La sua voce, di uguaglianza mirabile, abbracciava, con la fenomenale estensione di due ottave e mezza, i registri dal contralto al soprano; era, inoltre, a somiglianza di quelle famose della B. R. Pisaroni e della M. Alboni, eccezionale per potenza e ...
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Tecnica
Strumento utilizzato per aprire o chiudere una serratura. Esistono molti tipi di c., anche se la più comune è quella a corpo piatto con scanalature e intagli che si introduce in una fessura praticata [...] il nome delle note. Ve ne sono tre generi, ognuno dei quali comprende più specie, a seconda della collocazione nel rigo: di do (soprano, mezzosoprano, contralto e tenore), di fa (basso e baritono) e di sol (di violino). L’insieme dei 3 segni e delle ...
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Compositore italiano, nato a Firenze il 1 ottobre 1931. Avviato agli studi musicali come violinista, fu allievo di G. Maglioni al conservatorio di Firenze; quindi seguì per qualche tempo i corsi di armonia [...] amato (Pièce de chair), mitologie danzate (ivi 1976).
Fra i lavori principali, per complessi vari, indichiamo: Due voci, per soprano, onde Martenot e orchestra (1958); Pièces de chair II (1958-60); Sette fogli (1959); Phrase per trio d'archi (1960 ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] .; G.B.G. Grossi, Le belle arti: opuscoli storici musicali, I, Napoli 1820, pp. 33 s. (per Pietro Alessandro); G. Orloff, Saggio sopra la storia della musica in Italia dai tempi antichi fino ai nostri giorni, a cura di B. Coronati, III, Roma 1823, pp ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] exaudi me (4070/3); Messa IVa a 6 voci da capella super ludica me (4070/4); la cantata Languet anima per soprano, due violini a concertino, due violini, due oboi, viola, viola da gamba, basso continuo (4081); nella British Library di Londra: quattro ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] eseguita a corte - probabilmente il 9 maggio, nel corso di un'accademia di musica - la cantata del L. per soprano, contralto e orchestra, il cui testo era stato tradotto in tedesco da Neefe.
Nell'ambito della riorganizzazione della cappella musicale ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] , Sonate per cembalo divise in studii e divertimenti, Milano 1978; Giovanni Battista Pergolesi, Domine ad ajuvandum me festina, mottetto per soprano solo, coro a 5 voci, 2 oboi, 2 corni, archi e organo, Milano 1978; Id., Confitebor tibi Domine, salmo ...
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FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] (composta per il cinquantenario della rivoluzione palermitana); l'Ode alla regina d'Italia sui versi di G. Carducci, per tenore, soprano, cori e orchestra (eseguita nel 1898 a Roma presso l'Accademia di S. Cecilia, per la direzione di L. Mancinelli ...
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Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] La grande orchestra venne utilizzata solo nelle sequenze che descrivono la rappresentazione di un'opera lirica (con un brano per soprano spinto composto per l'occasione) e nel finale. Per Welles il musicista lavorò anche a The magnificent Ambersons ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] G. Donizetti che andò in scena sotto la direzione di G. Santini il 1ºmarzo 1928: in questa occasione conobbe il soprano Toti Dal Monte (Antonietta Meneghel) ed il maestro A. Toscanini che apprezzò le sue spiccate qualità musicali. Fu quello un anno ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....