COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] appose di suo pugno al manoscritto che raccoglie in copia il carteggio in questione: Diverse lettere intorno ad una controversia nata sopra un passo dell'Op. 2a di Arcangelo Corelli, ove fu suposto che in un passo della Sonata terza vi fossero alcune ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] , dramma per musica di S. Stampiglia, dedica alla nobiltà (Roma, teatro Capranica, 11 febbr. 1743).
L'ambizione delusa (vedi sopra La comedia in comedia del 1738).
Il bravo burlato, intermezzo a tre voci di A. Pavoni (Roma, teatro della Pallacorda ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di solisti di fama mondiale: si pensi a pianisti come E.G. Gilels, S.T. Richter, V. Askenazij, L. Berman, ai violoncellisti G. Piatigorski e M.L. Rostropovic e a sua moglie, il soprano G.P. Visnevskaja, ai violinisti D. e I. Ojstrach, L.B. Kogan ecc. ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] opera dell'attore-scrittore M. Ngema, per es., tenda alla creazione di un t. di soli neri, per Woza Albert! (di cui sopra s'è detto, scritto in afrikaans, zulu e inglese) sia lui che P. Mtwa han voluto collaborare col drammaturgo bianco B. Simon, del ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] A partire dagli anni Settanta egli ha raggiunto una piena maturità espressiva in lavori come L'Invitation au voyage per soprano, 3 clarinetti, pianoforte e percussioni (1971), e Nuba per 6 strumenti (1973). Accanto a Marco, occorre ricordare ancora F ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] dell'improvvisazione: del 1982 è il Trio per archi, cui sono seguite Assonance per clarinetto (1983), Trace-Ecart per soprano, contralto, batteria e due gruppi strumentali (1984), composizioni eseguite in diverse città europee e per le quali l'autore ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] richiede una percezione assoluta e unitaria. In questo spazio, come nel cielo di Swedenborg [...] non v'è, in assoluto, sopra o sotto, destra o sinistra, avanti o dietro. Ogni configurazione musicale, ogni movimento di note deve innanzi tutto essere ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....